Faentina. © N.c.
Non deve stupire né alimentare false speranze quanto dichiarato nei giorni scorsi da Trenitalia in merito ai nuovi treni ibridi che potrebbero arrivare sulla Ferrovia Faentina (clicca qui). Infatti tutto deve essere letto nel quadro del Contratto di Servizio approvato lo scorso dicembre, che prevedeva però (almeno a quanto è stato detto nei mesi scorsi) per la Faentina l'arrivo di pochi nuovi treni nei prossimi anni (si parlava di uno o due, clicca qui per l'articolo realizzato a suo tempo da OK!Mugello).
La sostanza di questo discorso è stata ribadita oggi anche dall'assessore regionale Ceccarelli che, per fugare ogni equivoco, ha affermato:
"Non sono interessato ad alimentare la vuota polemica politica - spiega Ceccarelli - Chi ha un filo di buon senso non avrà difficoltà a capire che se nei prossimi anni arriveranno treni nuovi sulla Faentina, e soprattutto per la ferrovia della Valdisieve, che ne ha davvero bisogno, sarà solo ed esclusivamente grazie al nuovo contratto di servizio firmato dalla Regione con Trenitalia ed entrato in vigore lo scorso 1 dicembre. Quello che ha correttamente dichiarato ieri ai microfoni della Rai il direttore di Trenitalia per la Toscana è esattamente quanto scritto nel contratto di servizio. Non esiste nessun equivoco e nessuna sconfessione della Regione, ma semmai la conferma di quanto importante sia stato il lavoro fatto in questi anni per fare della Faentina una delle ferrovie più efficienti della Regione, con una puntualità superiore al 95%. Senza parlare delle decine di milioni di investimenti che si stanno attuando e si attueranno sulle due linee che servono il Mugello e la Valdisieve."