Matteo Lucchese ed Eliana Patelli inaugurano nel migliore dei modi l’albo d’oro della Mezza del Mugello, che a San Piero a Sieve (FI) è andata in scena dimostrando una volta di più che con la piena ed attenta osservanza di tutte le rigide regole dei protocolli sanitari, si può organizzare una bellissima manifestazione podistica anche nell’era della diffusione del Covid.19, in tutta sicurezza. Il lavoro svolto nelle ultime settimane, diventato febbrile nelle ore dell’immediata vigilia ha portato a un grande evento, sulla distanza dei 21,097 km, arricchito dalla presenza di nomi molto conosciuti nell’ambiente, non solo toscano.
Non è un caso se alla fine a conquistare il successo sono stati due atleti venuti da fuori regione. Appassionante la sfida maschile, nella quale Lucchese ha a lungo battagliato con il marocchino da anni di stanza nel Fiorentino, Abdelilah Dachkhoune (Gs Maiano). Alla fine l’ha spuntata il corridore romagnolo dell’Avis Castel San Pietro, facendo fermare i cronometri sul tempo di 1h09’26” con 34” di margine sul maghrebino, terza posizione per Samuele Oskar Cassi (Toscana Atl.Futura) a 1’33”. Non c’è stata storia invece fra le donne, troppa la superiorità di Eliana Patelli (Gs Gabbi) che aveva comunicato la sua presenza nell’immediata vigilia della corsa. La lombarda ha chiuso in 1h16’28”, tempo di tutto rispetto, con un margine di ben 3’19” su Ambra Pucci (N.Atl.Lastra), terza Costanza Del Bravo (Atl.Castello/1h26’05”).
Oltre 200 gli arrivati nella mezza maratona, che prevedeva anche una prova non competitiva sulla stessa distanza. Tanti i volontari sparsi sul percorso per un evento iscritto nel calendario nazionale Aics che, dopo il rinvio dalla scorsa primavera, è potuto nascere grazie all’impegno costante dei Comuni di Scarperia e San Piero a Sieve e Borgo San Lorenzo che hanno pienamente appoggiato gli organizzatori tenendo sempre alta l’attenzione sui protocolli di sicurezza.