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Nuovi itinerari culturali, apertura al sociale e formazione nelle scuole: firmata a Palazzo Coppini la nuova intesa per valorizzare l’arte cittadina

Fondazione Del Bianco, Amici dei Musei e dei Monumenti Fiorentinisottoscrivono un memorandum d’intenti per la promozione della cultura sul territorio.

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Il momento della firma della convenzione Il momento della firma della convenzione © ufficio stampa
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Nuovi gioelli d’arte e architettura che si raccontano a passanti, residenti e curiosi grazie alla tecnologia; attività sociali per non autosufficienti e coinvolgimento degli studenti per promuovere la cultura sul territorio. Sono questi alcuni punti contenuti all’interno del memorandum di intenti che la Fondazione Romualdo Del Bianco e l’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Fiorentini OdV hanno sottoscritto questa mattina a Palazzo Coppini, storico edificio rinascimentale in via del Giglio 10, sede della Fondazione, museo e centro congressi a pochi passi dal Duomo, per dare avvio ad una serie di attività legate alla valorizzazione del patrimonio artistico e non solo, fino al 2026.

La collaborazione prevede, nello specifico, l’ingresso di 15 nuovi tabernacoli (10 in Oltrarno e 5 a San Pietro a Quaracchi) nella rete dei Luoghi Parlanti®, l’omonimo progetto di “turismo sostenibile” di Life Beyond Tourism - Travel to Dialogue, movimento fondato da Del Bianco, che propone un nuovo modo di esplorare il territorio grazie a una rete di QR code e all'unico strumento davvero indispensabile per il viaggiatore contemporaneo: lo smartphone.

Oltre a questo, verrà implementato il programma di uscite culturali e di socializzazione per gli anziani ospiti delle rsa della città metropolitana, già curato dall’Associazione Amici dei Musei e saranno coinvolti gli studenti di tre istituti superiori dell’area fiorentina, che diventeranno parte attiva del racconto dei beni storico-artistici della città. Il primo appuntamento in tal senso si svolgerà a settembre, quando 5 tabernacoli del quartiere San Lorenzo saranno ‘presentati’ ai visitatori dai volontari dell’Associazione, insieme ai ragazzi delle scuole, che per l’occasione decanteranno una serie di poesie. In cantiere, inoltre, attività di formazione e sviluppo con respiro pluriennale, fino al 2026.

Accomunate da intenti gemelli, l’Associazione e la Fondazione hanno lavorato insieme già nel 2022, quando a 37 tabernacoli del centro storico della città, restaurati grazie all’opera della sezione Tabernacoli degli Amici dei Musei e dei Monumenti Fiorentini,  sono state apposte le targhe digitali Luoghi Parlanti® per mezzo delle quali è ora possibile, avvicinando il telefono, accedere a informazioni, cenni storici, curiosità su questi gioielli d’arte nascosti in piena vista, che finalmente si rivelano a appassionati, residenti e passanti tra tech e passaparola. Cinque diversi itinerari suddivisi per zone sono attivi tra Santa Maria Novella, San Lorenzo, Sant’Ambrogio e Oltrarno, a cui andranno ad aggiungersi a breve due nuovi percorsi per raccontare le eccellenze del patrimonio anche fuori dal centro.

“L’accordo che abbiamo sottoscritto sancisce la volontà di proseguire la collaborazione avviata con gli Amici dei Musei, con progetti orientati alla valorizzazione dell’immenso patrimonio artistico fiorentino attraverso la digitalizzazione ed ulteriori strumenti per rendere maggiormente fruibile la nostra straordinaria ricchezza – spiega Carlotta Del Biancopresidente della Fondazione Romualdo Del Bianco. – Vogliamo che Firenze sia vissuta anche fuori dal centro storico e confidiamo che questo memorandum diventi un esempio virtuoso di ‘buone pratiche’ da esportare in altri paesi”.

 

“La collaborazione con la Fondazione Romualdo Del Bianco è molto importante per la nostra Associazione, poiché ci offre l’opportunità di far conoscere le nostre attività fuori dai confini cittadini e nazionali, grazie alla rete Life Beyond Tourism – commenta Ulisse Tramonti, presidente dell’Associazione Amici dei Musei e dei Monumenti Fiorentini. – Tra le principali azioni che portiamo avanti c’è il restauro dei tabernacoli, che a Firenze sono più di 1000. Al momento ne abbiamo restaurati circa 100 e siamo felici di poterli valorizzare grazie all’aiuto della Fondazione”.

 

 

Associazione amici dei Musei e dei Monumenti Fiorentini

Presente in città da oltre cinquant’anni, l’associazione di volontariato culturale opera per valorizzare l'enorme patrimonio artistico, culturale e storico della città, facendolo conoscere agli associati e alla cittadinanza con visite e percorsi dedicati e attività di formazione anche in collaborazione con le Sovrintendenze. Promuove e coordina il restauro di tabernacoli nell’area della città metropolitana, tiene aperti luoghi meno conosciuti e, grazie ai volontari, riesce ad aprire musei altrimenti chiusi. È attiva anche nel volontariato sociale d’intesa col Comune di Firenze e le RSA del territorio metropolitano.

 

Fondazione Romualdo del Bianco

Da oltre trent’anni la Fondazione Romualdo Del Bianco promuove il dialogo tra culture e la valorizzazione dei territori attraverso i siti Patrimonio Mondiale UNESCO. Quest’attività ha posto le basi per lo sviluppo della filosofia Life Beyond Tourism, di cui il Movimento Life Beyond Tourism – Travel to Dialogue si fa portavoce: contribuire alla diffusione di valori universali quali il rispetto e l’armonia fra i popoli, per trasformare l’esperienza del viaggio da semplice occasione di svago in momento di incontro, in opposizione al concetto di turismo di massa. Nasce così la rete interculturale che ha portato alla creazione del Museo Fondazione Del Bianco, a Firenze, presso Palazzo Coppini dove sono esposti oggetti provenienti da tutto il mondo, simbolo di stima e amicizia. Ad oggi la rete Life Beyond Tourism conta la collaborazione e il coinvolgimento di oltre 550 istituzioni da 111 paesi, tra cui Azerbaigian, Repubblica Ceca, Giappone, India, Italia, Kazakistan, Kirghizistan, Kosovo, Lettonia, Lituania, Marocco, Polonia, Russia, Slovacchia, Taiwan e Regno Unito.

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