Giovanni Sorrenti © GS
A seguire il testo completo del comunicato che Giovanni Sorrenti ci ha inviato a proposito dell'annosa vicenda della Palestra Chino Chini di Borgo san Lorenzo. Proprio oggi, sabato 17 febbraio, sul quotidiano "La Nazione", nella pagina provinciale è uscito un articolo che conferma il ritardo dovuto agli ordini bellici della seconda guerra mondiale.
A proposito del mancato avvio dei lavori di costruzione della nuova palestra Chino Chini
Prendo atto della risposta ricevuta in merito ai ritardi (sembra ora dovuti a una bonifica bellica approfondita sull’area interessata) per la costruzione della nuova palestra Chino Chini, sebbene soltanto a seguito di mia lettera al Comune di Borgo San Lorenzo e alla Città Metropolitana (articolo qui - qui ), quando era sufficiente un comunicato stampa, come tanti altri ne sono stati fatti in questi 20 anni a ogni presentazione, in pompa magna, di un nuovo progetto, sempre per la stessa palestra, poi mai realizzato.Prendo altresì atto della risposta, a mio parere, inadeguata e alquanto imbarazzante dell’Assessore allo Sport Franco Frandi (in scadenza di mandato) che mi attribuisce (a mia insaputa) il potere di bloccare (“mettendosi di traverso” cit. Frandi) la costruzione di opere pubbliche (nella fattispecie una palestra scolastica) in presenza di progetti esecutivi già finanziati, oltre ad addebitarmi, “creando intralci” (per cui dovrei anche chiedere scusa !!), la colpa per i “ragazzi costretti a peregrinare in tanti luoghi, dal piazzale all’aperto dei Salesiani, agli spazi piscina, a varie palestre lontane dalla sede scolastica” (cit. Frandi).
D’altronde non è la prima volta che membri di questa giunta comunale lanciano strale di accuse infondate e colpe generiche al mio indirizzo (ormai ho le spalle abbastanza larghe!!). Faccio però notare che, lo scrivente, a oggi, non ricopre (come non ha ricoperto in passato) cariche politiche all’interno della P.A., per cui non è responsabile politicamente delle cose non fatte o ancora da fare o di quelle fatte male, ma si limita a fare il Dirigente Sportivo, da quasi 30 anni (nel tempo libero a disposizione) nel miglior modo possibile (con i propri limiti), con la massima libertà e autonomia, senza condizionamenti e nulla chiedere in cambio e pertanto non sarà certo il politico locale mediocre di turno che mi impedirà con velate intimidazioni o anatemi vari, ad avanzare e proporre, nelle diverse sedi idonee, tutte quelle istanze, critiche, osservazioni e suggerimenti che ritengo utili a fare crescere lo sport (nella quantità e nella qualità dell’offerta) e per il bene dei ragazzi/e a noi affidati per lo svolgimento dell’attività sportiva (compreso la richiesta di costruire la nuova palestra a Borgo San Lorenzo con un piano da gioco 40 X 20, adatto a tutte le discipline sportive praticate in zona e tenuto conto dell’ingente somma pubblica investita corrispondente ad oltre 4 milioni di euro di fondi PNRR).
Infine penso che il giorno in cui verrà la posa della prima pietra della nuova palestra del Chino Chini, per il sottoscritto e i tanti cittadini di Borgo San Lorenzo e del Mugello, sarà questa la “notizia da accogliere con soddisfazione” (cit. Frandi) e non certo l’ennesimo annuncio ad effetto (che forse sia la volta buona ?!)
Giovanni Sorrenti
