Paola Turci in concerto a Vicchio. Foto e intervista © n.c.
Quattordici album pubblicati, di cui 12 da studio, una raccolta e un album live. Una carriera che inizia nel 1986 con la prima partecipazione a Sanremo. E che continua con collaborazioni Luca Carboni, Roberto Casini, Vasco Rossi, Articolo 31.
E oggi, prima del concerto alla Fiera Calda di Vicchio, ha accettato di incontrare i propri fan fan in un icontro in Piazza della Vittoria condotto dalla giornalista Lisa Baroncelli e organizzato dall’associazione Immagini & Parole, dal Jazz Club of Vicchio e Comune di Vicchio.
Sono le 17 di un pomeriggio assoltato di settembre, l’afa sembra non dare tregua presso i giardini di Vicchio. I fan in attesa sotto il sole presidiano le poltroncine sotto il palco, l’atmosfera si fa sempre più calda, gli addetti praparano lo spazio incontro. Fino a che arriva Paola che si sottopone (volentieri) alle domande e al proprio pubblico:
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Le tue sono quasi nozze d’argento con la musica...
“Lavoro di 25 anni, tutto questo tempo lo vedo se mi guardo indietro, tutto questo tempo lo vedo che passa molto in fretta. Ne ho fatte di cose in questo tempo, ho sempre bisogno di cercare....”
Un argomento di cui vorresti parlare?
“Con ‘Attraversami il Cuore’ ho parlato dell’amore, poi le donne con ‘Giorni di rose”.
Sul tema delle donne hai scritto anche libro ‘Con te accanto’. Le tue canzoni hanno tanto delle donne..
“La storia del libro non è storia di amicizia, ma di sorellanza. Che parla di una signora ricoverata, l’altra fidanzata di un ricoverato. Loro però poi si perdono. Sono storie naturali, che poi si complicano”.
Gioie e dolori della vita. Cosa ti piace di più?
I dolori ovviamente, senza dolori non siamo niente. Mi hanno scritto una mail descrivendo la mia voce; che parlava solo di sofferenza. E’ vero, io esprimo il dolore. Mi piace molto mettere insieme gioia e dolore”.
Molte canzoni hanno forte impegno sociale...
Mi fai pensare a canzone Rwanda. All’epoca dei fatti non sapevo più cosa pensare. Ero piena di struggimento e di rabbia; e da lì è nata la canzone. Le mie canzoni nascono così; ma mi manca molto lo scrivere con ironia. Per questo amo molto Francesco Bianconi e Giorgio Gaber.
Venerdì prossimo, nove settembre, sarai al Nelson Mandela Forum di Firenze per Emergency...
“Sono stata invitata la prima volta lo scorso anno, si ricordava Teresa Strada. Sarò occasione per dire ancora una volta all’Italia di mobilitarsi per la liberazione di Francesco, il volontario attualmente tenuto in ostaggio. I membri di Emergency sono persone splendide; e io sono semplicemente loro amica. Semplicemente ci sono, nel modo più umile che mi è possibile”.
E poi è la volta dei fan. Alcuni sono venuti a Vicchio fin da Padova, altri l’hanno seguita nei giorni scorsi anche in Calabria. La lasciamo a loro, agli autografi e alle prove per il concerto….
Foto Nicola Di Renzone per OK!Mugello, realizzate a Vicchio nel pomeriggio di sabato 3 luglio 2011.
