Alla luce del successo delle ultime Passeggiate Patrimoniali di primavera e considerate le lunghe giornate estive, in arrivo, a partire da sabato 8, un nuovo calendario per il mese di giugno.
I percorsi, che consentiranno di apprezzare le bellezze del centro cittadino all'ora del tramonto (dalle 18 in poi), sono elaborati dall’Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e Rapporti con UNESCO del Comune di Firenze e MUS.E attraverso il progetto Firenze Forma Continua, con l’obiettivo di diffondere la storia della città di Firenze e favorire connessioni tra il territorio, le persone e il patrimonio. Sviluppato con il supporto del Laboratorio Heritage and Research (HeRe Lab, laboratorio congiunto tra il Comune di Firenze e l’Università degli Studi di Firenze), gli obiettivi del progetto Firenze Forma Continua sono la riappropriazione del tessuto cittadino da parte della comunità e la trasmissione dei suoi valori alle generazioni future.
Perché patrimoniali? Perché si svolgono all'interno, o in prossimità, del sito Patrimonio Mondiale Centro Storico di Firenze - ovvero nell'area definita Core Zone - il cui perimetro, tradizionalmente identificato con il circuito dell'antica cerchia delle mura trecentesche che è stato ampliato nel 2021 fino a giungere a San Miniato al Monte.
Gli itinerari, in partenza sabato 8 giugno, porteranno i visitatori a scoprire le zone meno conosciute del centro storico, architetture, scorci e storie di Firenze altamente suggestivi e ad approfondire la conoscenza della città, del tessuto urbano e delle aree paesaggistiche che contribuiscono all’eccezionale valore universale del sito.
Se, infatti, il Centro Storico di Firenze fu incluso nella lista del Patrimonio Mondiale UNESCO perché “una realizzazione unica nel suo genere, un capolavoro d’opera, risultato di una continua creazione protrattasi per oltre sei secoli”, la sua fruizione culturale è troppo spesso limitata ai monumenti principali e alle vie più note, rinunciando a cogliere l’articolato tessuto di luoghi, relazioni e attività che è tuttora idealmente racchiuso dalla cerchia muraria: uno degli elementi più significativi per comprendere l’evoluzione storica di Firenze, denso di riferimenti e di curiosità.
Ed è proprio a partire da questo perimetro – oggi ancora testimoniato dalle porte, torri, fortezze e dalle mura dell’Oltrarno, conservatesi quasi integralmente – che sono stati sviluppati tre distinti itinerari patrimoniali, in italiano e in inglese, centrati su aree nevralgiche della storia e della vita di Firenze: il percorso a sud, lungo le mura d’Oltrarno “Ripensare il margine” (in programma l’8 giugno e il 29 giugno alle 18 e il 9 e 30 giugno alle 18 in inglese), quello a nord della città, intorno a Porta San Gallo “Nuove tracce di antiche relazioni” (in programma il 15 giugno in italiano e il 16 in inglese, sempre alle 18); e infine quello intorno a San Miniato al Monte (in programma il 22 giugno in italiano, il 23 in inglese, alle ore 18). Con quest’ultimo itinerario si ricorda peraltro come il sito Patrimonio Mondiale abbia conosciuto un significativo ampliamento nel 2021, andando ad abbracciare proprio quest’area.
Qui di seguito il calendario degli appuntamenti:
- 8/6 h18: Lungo le mura (italiano)
- 9/6 h18: Lungo le mura (inglese)
- 15/6 h18: Intorno a San Gallo (italiano)
- 16/6 h18: Intorno a San Gallo (inglese)
- 22/6 h18: Verso San Miniato (italiano)
- 23/6 h18: Verso San Miniato (inglese)
- 29/6 h18: Lungo le mura (italiano)
- 30/6 h18: Lungo le mura (inglese)
Le passeggiate sono rivolte a giovani e ad adulti; sono gratuite e hanno una durata di due ore. Si consiglia di indossare un abbigliamento comodo e di portare con sé dell’acqua. In caso di pioggia sono sospese.
Punti d’incontro:
per la passeggiata intorno a Porta San Gallo è via Guelfa 12, davanti alla chiesa avventista del settimo giorno.
per la passeggiata lungo le mura è Porta san Giorgio, in via san Leonardo.
per la passeggiata verso San Miniato al monte è Porta San Niccolò, in piazza Poggi.
Per informazioni e prenotazioni: [email protected] 055-2768224. Con il sostegno finanziario del Ministero del Turismo “Fondo siti UNESCO e città creative”