Il Partito Democratico di Borgo San Lorenzo ha diffuso una nota riguardante la gestione delle piscine comunali, evidenziando i cambiamenti avvenuti dal 2014 ad oggi, citando dei passaggi dell'amministrazione di Paolo Omoboni. A seguire la nota diffusa:
"Quando nel 2014 Paolo Omoboni fu eletto sindaco, le Piscine di Borgo San Lorenzo erano destinate alla chiusura. Questo possiamo dimenticarcelo?
La società Vivi lo sport, che gestiva e ancora oggi gestisce il Centro Piscine, all’epoca si trovava in una forte esposizione debitoria con una perdita a bilancio di 26mila euro, il consiglio di Amministrazione che aveva rassegnato le dimissioni e la società che era stata messa in liquidazione. Ripetiamolo: le Piscine erano destinate alla chiusura.
L’Amministrazione appena insediata però reagì, e si affidò all’attuale amministratore unico della società che in breve tempo riuscì a ristrutturare la posizione debitoria, migliorare notevolmente fatturato e bilanci, riducendo i compensi per gli amministratori, riducendo spese e soprattutto sprechi e consumi, efficientando la gestione, adeguando le tariffe, sfruttando economicamente tutte le attività collaterali, ricreando coesione e spirito di appartenenza nei lavoratori.
Nel 2015 la società, dotandosi di un nuovo Statuto, si è trasformata da società a fine di lucro a società sportiva dilettantistica a responsabilità limitata, senza fine di lucro.
Nel 2020 è stato trovato l'accordo per l’uscita dal capitale della UISP, portando la società ad essere detenuta al 100% dal nostro Comune, un'operazione che ha rivelato la sua bontà subito durante la pandemia e successivamente per le opportunità che ha creato, di investimento e di risparmio.
Dopo dieci anni quindi, dopo una pandemia appunto, dopo la crisi energetica e i costi impazziti dell’energia, in Italia, anche vicino a noi, le piscine pubbliche e private stanno ovunque chiudendo i battenti. Impossibile non notare le differenze con la nostra situazione.
A Borgo San Lorenzo oggi abbiamo un parco attrezzato e delle Piscine all’aperto nuove, confortevoli, capaci di accogliere ogni estate migliaia di persone di tutte le età, che vogliano fare sport, oppure divertirsi, o ancora semplicemente refrigerarsi e rilassarsi per qualche ora; o che vogliano sorseggiare un aperitivo a bordo vasca dopo il tramonto, grazie all’illuminazione notturna di cui sono state fornite.
In autunno Borgo San Lorenzo avrà un Centro Piscine completamente nuovo, moderno, accogliente, ideale per qualsiasi tipo di sport natatorio e a qualsiasi livello, e per ospitare i ragazzi delle nostre scuole, o per chi abbia bisogno di trattamenti fisici, per le nostre future mamme, per i bambini che devono imparare a nuotare. Per tutti.
In questo senso una vera rivoluzione è stato l’accordo che per la prima volta nella storia delle Piscine ha portato a poter riconoscere i diritti di chi nel Centro ci lavora, con la sottoscrizione di contratti a tempo indeterminato, un grande passo, un accordo fatto in collaborazione con la CGIL che sta facendo scuola a livello regionale.
Questa però è oramai storia. Quello che è importante per noi oggi è guardare avanti, anche al futuro della Vivi lo sport, e nel Programma di Cristina Becchi è detto a chiare lettere: dobbiamo creare le condizioni per l’autonomia e la sostenibilità economica della società, creare le condizioni per l'ingresso dell'Unione dei Comuni nel capitale della società, far diventare la Vivi lo Sport con le sue competenze un punto di riferimento per le società e associazioni sportive del Mugello cui si potranno rivolgere per assistenza fiscale, normativa, burocratica e di gestione, ampliare la governance societaria con un Consiglio di Amministrazione che veda tradotte in una gestione manageriale professionale le sue linee guida.
Con la società Vivi lo sport vogliamo continuare il percorso intrapreso, che ci porterà, ne siamo convinti, a fare del Centro Piscine Mugello di Borgo San Lorenzo un riferimento per tutta l’area metropolitana fiorentina."