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Il Pellet senza centrale? Per Italia Nostra non ha più senso, la nota

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Il Pellet senza centrale? Per Italia Nostra non ha più senso, la nota Il Pellet senza centrale? Per Italia Nostra non ha più senso, la nota © n.c.
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Come interpretare i recenti sviluppi relativi al progetto di creare l'mpianto per la produzione di pellet a Petrona? Italia Nostra Firenze, tramite il suo presidente Leonardo Rombai, fornisce un'interessante interpretazione:

Dopo lunga attesa finalmente abbiamo avuto dal SUAP il Verbale e la documentazione relativa alla seconda seduta della Conferenza dei Servizi per l’impianto di produzione del Pellet del 10 dicembre: la lettura del Parere Istruttorio della Città Metropolitana che ha concluso con esito favorevole l’endoprocedimento relativo alle emissioni in atmosfera e clima acustico conferma le obiezioni di Italia Nostra sul carattere unitario dell’impianto produttivo centrale termoelettrica- stabilimento produzione del pellet: il parere espresso si riferisce ad un Progetto che presuppone l’esistenza della Centrale e poiché al momento attuale dopo l’avvio del procedimento di revoca e l’avvenuta scadenza dell’anno di tempo per iniziare i lavori, la realizzazione della Centrale è fortemente in dubbio, è necessario sospendere il parere favorevole e quindi il provvedimento autorizzativo finale del SUAP, fino a che sia chiaro se i lavori della Centrale possono ripartire o se l’Autorizzazione Unica è azzerata. Nel Progetto presentato da Biocombustibili Mugello “Relazione ciclo produttivo” a pg.2 infatti si legge che “ l’energia termica per il processo di essiccazione è garantita dal futuro impianto termoelettrico limitrofo e da una centrale termica ausiliaria alimentata a gas metano “ concetto ribadito a pg.6 “ Il fabbisogno termico necessario al processo di essiccazione è garantito dal limitrofo impianto di produzione termoelettrica da biomasse con l’ausilio di una centrale alimentata a gas metano” e che , quanto alla frazione troppo fine del materiale essiccato “viene raccolta per essere eventualmente inviata al limitrofo impianto di produzione dell’energia elettrica”. Dunque il parere espresso dalla Città Metropolitana si riferisce alle emissioni di un Progetto che implica sotto più aspetti l’esistenza della Centrale termoelettrica: senza l’esistenza di questa il Progetto cambiano le emissioni perchè cambia la materia che fornisce energia termica per l’essiccazione del pellet ( gas metano invece che scortecciature) e anche la produzione di scarti (scortecciamento) in quanto le cortecce da scartare per la produzione del pellet, non possono più essere usate per alimentare la centrale termoelettrica e deve per esse essere indicata la destinazione. Il progetto per la produzione del pellet, privo dell’apporto della Centrale, dovrebbe quindi essere modificato e riapprovato, ammesso e non concesso che possa essere sensato essiccare il cippato per il pellet esclusivamente con il gas metano e scartando un bel po’ di cortecce!! Per non parlare dell’aspetto della sostenibilità economica dell’essiccazione del cippato per fare il pellet esclusivamente con il gas metano! Un PELLET DI LUSSO!…. Ma c’è di peggio, dal Verbale della seduta finale della Conferenza dei Servizi si dà atto che i soggetti e i contenuti dei contratti presentati in tale sede corrispondono a quanto contenuto nel Piano di Approvvigionamento…Già, ma si trascura di dire un piccolo particolare e cioè che queste quantità previste nel Piano sono assolutamente insufficienti anche per garantire la produzione minima di pellet prevista nel Progetto, pari a 30.000 tn, arrivando al massimo a 24.335 tn.: un PELLET VIRTUALE! PELLET DI LUSSO, PELLET VIRTUALE: il Progetto per l’impianto di pellet senza la Centrale non è più lo stesso e non sta in piedi. ITALIA NOSTRA chiede con questo comunicato - che verrà altresì inviato agli enti competenti - il blocco dell’autorizzazione della Città Metropolitana e del provvedimento finale del Progetto da parte del SUAP fino all’esito del procedimento di revoca della Centrale termoelettrica. Prof. Leonardo Rombai Presidente Sez. di Firenze

 

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