Il Ponte al Pino © street view
Dopo l’annuncio dei lavori del comune per il nuovo cantiere su Ponte al Pino, il Centro Commerciale Naturale Pacinotti alza la voce: servono subito misure di mitigazione per evitare una nuova moria di attività a causa dei cantieri.
«Siamo favorevoli a un’opera necessaria per la sicurezza, ma non accetteremo che il prezzo lo paghino, ancora una volta, le nostre botteghe» dichiara Francesca Conti Turchi, presidente del CCN Pacinotti e portavoce del comitato. «Per questo proponiamo la pedonalizzazione di via Pacinotti, anche in forma sperimentale o per fasce orarie, accompagnata da una riqualificazione leggera con panchine e fioriere, attraversamenti più sicuri e segnaletica chiara per raggiungere i negozi nonostante i lavori.»
Il CCN sottolinea di avere già pronto un progetto dettagliato, “dal layout di pedonalizzazione alla stima dei costi” tuona la Presidente Turchi-
«È una soluzione rapida, realistica e compatibile con il cantiere pensata per trasformare un disagio in un’occasione di vivibilità e di tenuta economica del quartiere.»
I commercianti si dicono ottimisti di essere ascoltati dalle istituzioni, «vista la disponibilità dimostrata in passato dall’Assessore Andrea Giorgio e dal Presidente del Quartiere 2, Michele Pierguidi». Ma all’ottimismo si accompagna l’allarme: «Ogni anno la situazione peggiora: incassi dimezzati, negozi già chiusi e altri a rischio. Non possiamo restare a guardare.»
Per questo il CCN chiede un nuovo incontro con le istituzioni «per tornare a parlarne insieme, presentare il progetto già pronto e condividere un percorso attuativo immediato con Comune e Quartiere»
