OK!Valdisieve

Porta al Prato - Ubriaco, crolla svenuto tra il marciapiede e la strada. Situazione nella zona insostenibile

La situazione, secondo gli abitanti della zona, è in degrado

  • 223
L'uomo a terra L'uomo a terra © N. c.
Font +:
Stampa Commenta

Nella giornata di venerdì 9 febbraio, a Firenze, un evento ha turbato la quotidianità di viale Fratelli Rosselli, presso la Torre della Serpe. Un uomo, visibilmente ubriaco, è crollato svenuto tra il marciapiede e la strada, con una birra ancora in mano, testimoniando una situazione di degrado urbano che non è rara nella zona di Porta al Prato. Preoccupati per le condizioni dell'uomo e per i rischi legati alla sua posizione vulnerabile, alcuni passanti hanno tempestivamente allertato i soccorsi. Questo episodio, purtroppo, non rappresenta un caso isolato ma si inserisce in un contesto più ampio di disagio sociale che affligge il quartiere. Ubriachi e tossicodipendenti, in gran parte immigrati, si rendono protagonisti di comportamenti inappropriati nelle vie adiacenti, generando inquietudine tra residenti, turisti e commercianti.

Maria Cristina Paoli, residente e rappresentante del comitato Ex Comunale, illustra con preoccupazione la situazione: fin dalle prime ore del mattino, individui in stato di ebbrezza occupano gli spazi pubblici, consumando alcolici, disturbando il riposo della comunità con musica ad alto volume e balli, per poi concludere con atti di vandalismo. Il disagio culmina in episodi di violenza, risse e danneggiamenti, aggravati dall'uso di sostanze stupefacenti in pieno giorno.

Queste dinamiche sollevano interrogativi sulla percezione che l'amministrazione ha del problema e sull'efficacia delle politiche di controllo e prevenzione. Nonostante le normative vigenti contro bivacchi e disturbo della quiete pubblica, emerge una richiesta di maggiore presenza e intervento da parte delle forze dell'ordine per restituire sicurezza e decoro all'area. A questi episodi si sommano, infine, preoccupanti fenomeni di criminalità, come i furti notturni, che intensificano il clima di insicurezza vissuto dai cittadini.

Lascia un commento
stai rispondendo a