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Mugello in prima linea. Dicomano e Vicchio eccellono nel mondo dell'apicoltura

1° e 3° posto per la produzione del miele di castagno.

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I premiati I premiati © NN
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Sabato 16 dicembre presso i locali della Biblioteca Nova di Firenze, l’ARPAT – ASSOCIAZIONE REGIONALE PRODUTTORI APISTICI TOSCANI – ha tenuto il suo convegno annuale dell’apicoltura toscana. Nella mattinata sono stati presentati e premiati i migliori mieli della Toscana e per quanto riguarda il nostro territorio mugellano due piccole aziende hanno conseguito un ottimo risultato classificandosi al 1° e 3° posto per la produzione del miele di castagno. I Giudici iscritti all’albo degli esperti in analisi sensoriale del miele hanno sottolineato le qualità uniche ed eccellenti della produzione del Mugello. Le aziende premiate sono state La BeeO BAITA di DICOMANO e l’Az. Agr. Poggio dei Roti di VICCHIO.

In un interessante e partecipato incontro sono stati presentati gli aggiornamenti sulla situazione apiaria della Toscana, con riferimenti a criticità (come ad esempio la presenza ancora per fortuna sotto controllo) della Vespa velutina  (il calabrone asiatico che minaccia le nostre api), sull’andamento della produzione del miele toscano, e in particolare dalle aziende presenti è stato sottolineato che tutto il comparto dovrebbe ricevere maggiori “attenzioni/aiuti” pubblici visto che le api, fondamentali e insostituibili nella produzione del nostro cibo e quindi della nostra sopravvivenza, sono custodite dagli apicoltori che proteggono la produzione, la varietà e la salute degli sciami.

Questo soddisfacente risultato è stato raggiunto grazie a impegno e cura, soprattutto di stampo biologico, nel gestire gli alveari e la produzione.

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