Firenze © Galli Torrini
Niente di nuovo, o almeno poco, nella sfera Dem per quello che concerne le candidature alla presidenza dei quartieri.
Si va sul sicuro con i nomi dei big che contano.
Certa da tempo la ricandidatura per il secondo mandato di Serena Perini al Quartiere 3 e quella di Michele Pierguidi al Quartiere 2 addirittura alla terza candidatura e quella di Mirko Dormentoni al Quartiere 4.
Scendono in campo al Quartiere 5 l'ex presidente della commissione territorio Filippo Ferrero al Quartiere 5 al posto di Cristiano Balli che tenta l'avventura a Palazzo Vecchio; percorso inverso invece per Mirko Ruffilli che lascia il seggio di Palazzo Vecchio per tentare l'avventura nel Quartiere 1.
"E’ qui, nel Quartiere 1, che si gioca la partita per tenere viva la Firenze più vera. E’ una battaglia difficile, perché si trovano un groviglio di temi importanti come l’overtourism, la Ztl, la sicurezza, la convivenza tra residenza e divertimento e tanto altro. Ma io sono cresciuto in queste strade e in queste piazze: non posso e non voglio tirarmi indietro”.
Con queste parole Mirco Rufilli ha accettato la candidatura alla presidenza del Quartiere 1 di Firenze per il Partito Democratico. Consigliere comunale uscente, 49 anni, due figli. In Palazzo Vecchio è stato il delegato del sindaco alla promozione della Fiorentinità e la Presidenza della Commissione Toponomastica. “I Consigli di Quartiere – dice Rufilli - sono il primo avamposto dei fiorentini, il luogo istituzionale più vicino ai cittadini e più a contatto con i piccoli e grandi problemi della vita quotidiana di ognuno di noi. E in questo senso va detto che purtroppo il Quartiere 1 è mancato tanto negli ultimi anni, soprattutto da quando il consiglio è stato commissariato. Il Quartiere 1 – continua il candidato presidente del Pd fiorentino – non è solo centro storico ma è anche tanti piccoli centri come San Jacopino e Piazza Puccini, ognuno con la sua storia e particolarità e che sono diventati nel tempo i nuovi 'centri' della città. Certo il centro storico è il cuore di Firenze e non è un modo di dire. È qui che si respira lo spirito profondo della città, è qui che aprono bottega ogni mattina nuovi e vecchi artigiani. Io sono un ragazzo di Santo Spirito e sempre lo sarò”.
"Il Partito Democratico di Firenze mi ha chiesto di candidarmi alla Presidenza del Quartiere 2 per le prossime elezioni dell'8 e 9 giugno 2024. Io ho accettato con grande orgoglio e senso di responsabilità". racconta dai social Michele Pierguidi covercianino doc, 54enne padre di 4 figli innamorato del calcio storico di cui è Presidente dal 2010 e della pallacanestro che ha fatto nascere e crescere nel suo quartiere..Lunga la sua militanza Dem e la sua presenza nelle "stanze dei bottoni" dato che dopo un'esperienza di consigliere comunale dal 2009 al 2014 sta concludendo il suo secondo mandato a Villa Arrivabene.
E' una sfida estremamente importante che voglio intraprendere insieme alla grande squadra di donne e uomini candidati consiglieri del PD e delle tante e importanti liste della coalizione del centro sinistra.
Il lavoro da fare è ancora tanto e chi mi ha conosciuto sa che il mio impegno per il quartiere non è mai mancato in questi anni e non mancherà certo in futuro.
Sono nato nel Quartiere 2, ci vivo da sempre, con la mia grande e bella famiglia. In questi anni mi avete visto, nelle strade, nelle piazze, nei parchi, sempre a contatto con la gente, sempre mettendoci la faccia, facendo sentire forte la voce del territorio in ogni sede. Ho molta voglia di continuare a farlo per essere ancora un punto di riferimento per ogni cittadino, sia di chi apprezza il mio lavoro e sia di chi lo critica.
"Se è per il bene, va fatto" mi diceva sempre Don Luciano Genovese, una delle persone più carismatiche che abbia incontrato nella mia vita. E io continuerò a impegnarmi per portare avanti il suo insegnamento e per farlo ho bisogno di tutto il vostro sostegno. conclude il Presidente.
Al Quartiere 3 scende ancora in campo l'unica donna della partita, la galluzzina Serena Perini, 58 anni madre di 4 figli, impegnata nel mondo cattolico e nella politica. Già consigliera del quartiere 3 dal 2009 al 2014 e consigliera comunale dal 2014 al 2019 è al termine del suo primo mandato sullo scranno più alto del quartiere di Firenze sud. La sua candidatura è una conferma dopo la transizione di Esposito.
Al Quartiere 4 riconfermato, almeno nella candidatura lo scheleriano Mirko Dormentoni tentato dalla scalata a Palazzo Vecchio ma che per onor di causa prosegue al Quartiere e affida ai social queste parole.
" La mia comunità politica mi ha chiesto di ricandidarmi alla Presidenza del Quartiere 4 per le elezioni amministrative dell'8 e 9 giugno ed io ho accettato volentieri.
Abbiamo un quartiere straordinario, fatto di vivaci e partecipate comunità locali e dal cuore verde più che mai, che è diventato una delle centralità di Firenze. Abbiamo molti progetti importanti da portare avanti e tante cose da migliorare.
Ci metterò il mio massimo impegno e tutta la.mia passione, come e più di sempre, insieme ad una larga squadra rinnovata del Partito Democratico e delle altre forze politiche e civiche del centrosinistra. Per un quartiere sempre più bello, vivibile, solidale ed inclusivo, accogliente per ogni persona di ogni età, attento ai servizi di prossimità,, proteso verso la vita di comunità. Per un quartiere più sicuro per tutte e per tutti. Ci vediamo per strada, nelle piazze e nei parchi del quartiere più bello del mondo!" conclude.
Nel Quartiere 5, il più grande, variegato e popoloso di Firenze, quasi una città nella città con i suoi oltre 100 mila abitanti dopo l'addio di Cristiano Balli in lista per un posto di consigliere comunale spunta la candidatura di Filippo Ferraro giovane rampante consigliere di quartiere uscente con il ruolo di Presidente della Commissione Territorio entusiasta della nuova esperienza.
" Dopo 10 anni da consigliere, anni in cui il Quartiere 5 si è letteralmente trasformato, il Partito Democratico di Firenze e la coalizione del centrosinistra hanno indicato me per la presidenza del Q5.
È un grande onore poter correre per questa carica così rilevante per il mio quartiere e la mia città."
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