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Prova del nove per la Savino Del Bene

“Milano è una corazzata. Si sta rinforzando in continuazione… Dovremo pensare a noi, pensare a quanto possiamo essere forti.“

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Una giocatrice della Savino Del Bene Scandicci durante il riscaldamento. Una giocatrice della Savino Del Bene Scandicci durante il riscaldamento. © Simone Melloni
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La Savino Del Bene Scandicci, reduce da tre vittorie consecutive, si prepara a tornare in campo per una sfida ad alto tasso di difficoltà. Nel settimo turno della Serie A1 di Pallavolo Femminile, le ragazze di Barbolini ospitano al Palazzo Wanny la Vero Volley Milano. Una partita attesa da tutti i tifosi e gli appassionati di sport, consapevoli che questa non è una semplice partita, ma bensì "la partita".

Sono tre le giocatrici di Milano hanno indossato la maglia della squadra di casa. Magdalena Stysiak, schiacciatrice polacca classe 2000, che ha giocato per due stagioni (2019-2021) a Scandicci, Letizia Camera, palleggiatrice classe '95, che ha vestito i colori della Savino Del Bene per due campionati (2020-2022) e Jovana Stevanovic, centrale serba classe 1992, che ha militato nella squadra fiorentina nelle stagioni 2018-2019 e 2019-2020.
Inoltre tra le fila delle padrone di casa è presente una sola giocatrice con un passato color Vero Volley. Isabella Di Iulio, palleggiatrice classe 1991, ha giocato per la Saugella Monza nella stagione 2019-2020.
Quello di questo fine settimana sarà il diciannovesimo confronto ufficiale tra le due squadre, dove il bilancio dei precedenti è favorevole alla Savino Del Bene. Infatti le ragazze di Scandicci si sono aggiudicate 10 vittorie contro le 8 imposizioni delle lombarde.

Massimo Barbolini, come dichiarato ai microfoni, esprime tutta la sua preoccupazione in vista della difficile sfida casalinga:

"Milano è una corazzata. Si sta rinforzando in continuazione ed adesso arriverà anche Jordan Larson per cui diventerà sempre più una squadra di alto livello internazionale. Si presentano alla partita di mercoledì con tutte le giocatrici a disposizione ed in forma. Dovremo pensare a noi, pensare a quanto possiamo essere forti noi. Dobbiamo cercare di giocare bene, senza pensare che gli altri sono una squadra molto molto forte. Milano è la prima sfida di un ciclo molto importante."

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