Tra i viaggi suggestivi da poter compiere c’è sicuramente quello in Sudafrica, luogo ricco di meraviglie naturali e colorate. Non a caso, il Sudafrica viene comunemente identificato come “il mondo in un Paese”, data la presenza di vasti territori eterogenei, ognuno dei quali preserva le proprie tradizioni e caratteristiche. A cambiare sono le culture, i paesaggi, il clima, i sapori del cibo e così via, e perciò varrebbe la pena girare il più possibile una volta che si reca in questo paese africano. Patria di numerose specie di animali, tra cui il rinoceronte nero in pericolo di estinzione, anche per coloro che sono interessati ai safari c’è tanto da poter esplorare.
Vista la lontananza dall'Italia e la varietà di luoghi da visitare è importante pianificare in anticipo le tappe della vacanza e per farsi un'idea di quali possano essere le mete imperdibili segnaliamo questo itinerario per un viaggio organizzato in Sudafrica che il tour operator Stograntour, tra i più famosi per safari e viaggi wild, ha elaborato per chi desidera vivere questa esperienza con spirito avventuriero ma in totale sicurezza. Allo scopo di fornire una breve guida, ecco quanti giorni sono necessari per visitare il Sudafrica e come organizzare il viaggio.
Selezionare una zona in Sudafrica e stilare un itinerario
Prima di dirigersi in Sudafrica, è importante chiarirsi le idee sul da farsi: che luoghi mi interessano? Che attività mi piacerebbe svolgere? Ad oggi, con Internet è possibile effettuare numerose ricerche a riguardo, così da poter selezionare una zona precisa in Sudafrica e stilare un apposito itinerario. Siccome girare tutto il paese africano diventerebbe un’azione da compiere in oltre un paio di mesi, si presuppone che il tempo a disposizione sia decisamente ridotto. Ad esempio, si potrebbe pensare di concentrarsi sulla costa meridionale del Sudafrica per visitare questo territorio in 15 giorni. Di seguito viene indicato cosa vedere sulla costa meridionale nel tempo prestabilito.
Cape Town
La città più antica e famosa del Sudafrica è Cape Town, collocata esattamente tra le montagne e l’Oceano Atlantico. Per tale ragione, le attività da svolgere sono differenti così come sono eterogenei i paesaggi da osservare: è possibile recarsi sulle montagne attorno al centro della città, oppure si può passeggiare presso le lunghe e affascinanti spiagge qui presenti. Da non perdere le case colorate di Bo Kaap, oltre ai vari monumenti storici.
Il centro città è ricco di mercatini, boutique, musei e ristoranti locali per poter assaggiare le prelibatezze del posto. Per potersi spostare velocemente, Uber è la soluzione più efficace e sicura. Se si ha intenzione di partire per un’escursione in barca, bisogna recarsi nel quartiere di Waterfront; in quello di Kirstenbosch, c’è un meraviglioso giardino botanico. Imperdibile il piccolo villaggio della Penisola del Capo, dove ci sono la Riserva Naturale di Cape Point e il Parco conosciuto come Capo di Buona Speranza. A Boulders Beach, invece, è possibile osservare i pinguini.
Le Winelands: Stellenbosch e Franschhoek
Dopo aver lasciato Cape Town, a soltanto un’ora di distanza dal centro della città c’è la regione vinicola delle Winelands. Si tratta di un altopiano circondato dalle montagne e molto vicino all'Oceano, dove sono presenti panorami mozzafiato e un clima ideale per poter prendersi cura dei vigneti.
Assolutamente da provare il vino locale e l’esperienza di dormire in una delle fattorie. La cittadina di Stellenbosch è semplicemente da cartolina per la sua bellezza concretizzata in edifici e vicoli molto suggestivi. Franschhoek è un’altra cittadina in grado di offrire splendidi angoli naturali, nonché fattorie dove poter degustare cibi e vini locali.
Hermanus
Lungo la costa e dopo le Winelands, c’è da osservare tutto il percorso che parte da Gordon’s Bay fino ad Hermanus, cittadina famosa per essere la capitale sudafricana delle balene. Questi animali si possono osservare durante un’escursione in barca o semplicemente sedendosi in un punto panoramico. Gansbaai, a pochi passi, è invece la città degli squali.