Via de Serragli © n.c.
Dopo oltre due anni di lavori dal primo pomeriggio di venerdì, poche ore dopo l'inaugurazione del nuovo lungarno Acciaiuoli riapre al traffico anche via dei Serragli.
Come spiega una nota di Palazzo Vecchio, i lavori sono stati articolati in fasi successive interessando la gran parte della strada, ovvero da via Sant'Agostino a piazza della Calza. "i lavori sono stati articolati in fasi successive interessando la gran parte della strada, ovvero da via Sant'Agostino a piazza della Calza.Si tratta di oltre 770 metri che sono stati completamente riqualificati: non solo carreggiata e marciapiedi ma anche sottoservizi (rete idrica e fognaria, illuminazione pubblica, fibra ottica)."
I lavori sono stati eseguiti rispettando il progetto iniziale condiviso coi Comitati per quel che riguarda sia le finiture dei marciapiedi, sia la strada sia gli interventi del “traffic calm" attuati nell'ultimo tratto della strada. Unica variazione rispetto al progetto e comunicata nelle ultime riunioni con i Comitati, l'utilizzo di alcuni paletti rispetto alla previsione iniziale di ulteriori allargamenti dei marciapiedi.
Complessi i lavori che hanno riguardato i sottoservizi e che sono stati quelli che poi hanno causato il ritardo in seguito alle modifiche in corso d'opera e a questo ritardo si è aggiunta la sospensione causata dall' emergenza sanitaria Covid-19 di poco meno di due settimane. .
Completata a riorganizzazione dei posti auto che prima dei lavori erano 40, da progetto 36 numero confermato anche a intervento concluso. Per moto e motorini il progetto prevedeva 52 stalli a fronte dei preesistenti 71: a lavori finiti i posti presenti sono 54. Messe a dimora anche diiverse nuove rastrelliere per la sosta delle biciclette in sostituzione dei vecchi dispositivi. L'opera costata 1.635.820 euro, con un aumento di oltre 600 milioni di euro per lavori aggiuntivi rispetto all'appalto iniziale coperto da fondi Publiacqua fa però già discussi.
Proprio la nuova sistemazione della sosta con l'alternanza dei posti e la segnaletica a far discutere. Palazzo Vecchio però replica "Accorgimenti finalizzati al rallentamento della velocità dei veicoli e che hanno visto la riorganizzazione della sosta"
Ma non convince del tutto l'aspetto della strada, non piacciono i paletti e si continua ancora a discutere su quei 24 mesi necessari per il rifacimento di 700 metri di strada
