Sono 57 le persone identificate ieri sera dopo le 22 dalla polizia mentre partecipavano in piazza della Signoria a Firenze alla protesta, non preavvisata alla questura, intitolata 'scoprifuoco' e indetta dai ristoratori della Tni Italia.
Per tutti sono scattate una denuncia per manifestazione non autorizzata e una sanzione per violazione del coprifuoco.
Secondo quanto appreso, tra i denunciati dalla digos ci sono anche il leader di Tni Italia Pasquale Naccari e Momi El Hawi, il ristoratore fiorentino cofondatore del gruppo 'IoApro' contro le limitazioni anti Covid.
Ieri sera alla manifestazione, indetta attraverso un volantino diffuso sui social e mediate le chat di whatsapp, si erano presentate tra le 150 e le 200 persone, tra cui numerose famiglie.
La polizia, usando un impianto audio di amplificazione, ha intimato i presenti ad andarsene e tornare a casa in quanto, data l'ora, stavano violando il coprifuoco.
In molti a questo punto si sono allontanati dalla piazza. Le forze dell'ordine hanno poi iniziato a identificare chi restava ai fini della denuncia e della contestazione della multa. I presenti hanno collaborato e le operazioni si sono svolte senza disordini. Il giorno prima, spiega la questura, la polizia aveva invitato all'organizzatore Pasquale Naccari a cancellare l'evento che era stato organizzato in violazione delle norme sul coprifuoco.
Il pugno di ferro esercitato contro i ristoratori che chiedono di poter lavorare contrasta con l'assenza di alcun intervento delle Forze dell'ordine presenti ma inerti nella mattina e nel pomeriggio in Piazza Santo Spirito dove è andata in scena una domenica surreale con centinaia di persone senza mascherine, pericolosamente assembrata e in preda ai fumi dell'alcool..