
Nel disastro di questa pandemia mondiale che ha cambiato le abitudini, costretto alla cattività intere famiglie, stravolto la città nei quartieri si riscoprono le belle abitudini andate. Quando eravamo più poveri, ma forse più felici perchè sicuramente più solidali.
Questa emergenza ci lascia questo. La bella riscoperta di conoscerci. Nei condomini tutti correvamo dalla mattina alla sera, fra lavoro, scuola e impegni vari. Tutto questo succedeva anche in via Filippo degli Ugoni, cuore di Gavinana.
I grandi palazzi tutti uguali delle periferie all'improvviso si scoprono una grande famiglia. Nasce per caso, per ammazzare il tempo delle lunghe giornate in casa la tombolata di Via Filippo degli Ugoni.
Mamma Ilaria insieme alle due figlie adolescenti Siria e Livia decide di "conoscere" i condomini del loro palazzo e i dirimpettai; quelli che fino al giorno prima avevi visto qualche volta solo di sfuggita anzi, come confessa Ilaria "di quanti siamo (almeno 80 appartamenti) forse ci conoscevamo in 4 o 5 prima".
La conoscenza avviene alle sei della sera con la tombolata del sabato. E' il caro vecchio gioco sociale che riuniva le famiglie per Natale a rompere il ghiaccio e così i terrazzi si animano.
Le cartelle spuntano dai cassetti, chi non le ha le disegna con fogli e penna. Livia e Siria vanno in strada e con un grande catino raccolgono la monetina di ogni partecipante al gioco con cui "dopo" si farà una grande pizzata tutti insieme e poi su, all'ultimo piano dove dal terrazzo dell'ultimo piano insieme a mamma Ilaria "chiamano i numeri".
Nel terrazzo sotto un adolescente annoiato appunta sulla sua cartella, nel palazzo di fronte due signore, entrambe sole al secondo e al terzo piano si arrabattano sfiorando l'ambo e la cinquina, la giovane famiglia con neonato ride e si rilassa, i due nonnini appoggiano le cartelle sul balcone e non perdono una battuta.
La voce dei numeri chiamati corre nel silenzio della pandemia. Ritmici, l'uno dopo l'altro accompagnati dai gridi di gioia o disperazione dei partecipanti fino al "tombola!".
"Abbiamo iniziato così - sorride la bionda mamma Ilaria - per divertirsi e conoscerci poi ci è presa la mano ed ormai è un appuntamento fisso di tutti i sabato. Ma non solo, ormai siamo diventati una grande famiglia e per Pasquetta abbiamo organizzato un pic nic in balcone, ognuno sul suo e ci raccontavamo i piatti scambiandoci ricette".
E quando tutto finirà l'adolescente del terzo piano avrà trovato delle amiche in Livia e Siria, le due signore del terzo e secondo piano saranno diventate buone amiche e i due nonni del pianterrenno avranno trovato una grande famiglia. Tutto in via Filippo degli Ugoni.
sonia battaglia
Geniale!!