Sabato mattina - 11 novembre - è stata apposta a Reggello nella Sala del Consiglio Comunale, una targa commemorativa in memoria delle vittime delle stragi di Capaci e di via D’Amelio del 23 maggio e del 19 luglio 1992.
Tale volontà è stata espressa dal Consiglio Comunale e infatti hanno preso parte all’iniziativa sia i Consiglieri, sia i membri della Giunta. "Un momento importante per fare luce su due eventi che hanno segnato la Storia italiana del secolo scorso e questa targa rappresenta un monito per non restare indifferenti e rassegnati di fronte all’illegalità perpetrata dalle associazioni mafiose. Sono presenti all’iniziativa anche gli studenti del Consiglio d’Istituto di Reggello, il cosiddetto “Parlamentino” appena insediato; la Consulta per le Politiche giovanili e i membri di Libera Coordinamento Valdarno, il cui Presidente Pierluigi Ermini ha rivolto agli allievi in sala un accorato e toccante appello alla legalità, e ringraziando l’Amministrazione comunale reggellese per aver essere stata sempre a fianco di Libera e di aver promosso numerose iniziative a sostegno della giustizia.", spiega l'Amministrazione.
In tale merito si è così espresso il Sindaco Giunti: “Abbiamo il dovere, soprattutto in merito alla responsabilità civile e al ruolo che noi amministratori ricopriamo : di ricordare, divulgare e far prendere come esempio il coraggio messo in atto da tutte le vittime innocenti di mafia. Ringrazio il Consiglio Comunale per aver approvato una mozione su questo importante tema di umanità che, ieri come oggi, continua ad essere attuale, e questa targa ne è la dimostrazione”.
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“È un segnale concreto di come Reggello condanni gli atti criminali e illegali di tutte le Mafie – dice il Vicesindaco Jo Bartolozzi - L’appuntamento di sabato è coerente con quanto già fatto in passato, ad esempio, ogni anno durante la Giornata dei Diciottenni intervengono i rappresentanti di Libera per presentare le loro attività ai neo maggiorenni e poi, voglio ricordare, che Reggello è ente capofila del progetto E!State Liberi! Valdarno e Valdisieve, per offrire a giovani cittadine e cittadini di svolgere un’esperienza di legalità nei beni confiscati alle mafie”.
"Gli uomini passano, le idee restano. Per questo abbiamo ritenuto necessario apporre una targa commemorativa nella Sala consiliare, dopo la convergenza di tutte le parti politiche componenti . Voglio esprimere un sincero ringraziamento al Coordinamento Valdarno e Firenze di Libera, agli studenti del Consiglio d’Istituto di Reggello e alla Consulta per le Politiche giovanili per la loro viva partecipazione e per trasferire ai più giovani il valore della memoria e dell’impegno al servizio della legalità”; dichiara infine Giacomo Banchetti, Presidente del Consiglio Comunale di Reggello