Concluso il restauro del palazzo Peratoner a Borgo. Un po' della sua storia © n.c.
Dopo alcuni mesi di un buon lavoro di restauro e di recupero di un bel edificio in piazza Gramsci a Borgo San Lorenzo, classica architettura ottocentesca, alcuni proprietari di altrettanti quartieri, fra cui una famiglia legata da parentela dello scrivente di queste note, ci hanno richiesto una se pur breve storia appunto di questo edificio. Dunque, brevemente come ci viene richiesto, dopo la grande alluvione del novembre del 1844 con la Sieve che arrivò addirittura oltre la piazza dell’Orologio e il torrente le Cale esondò nella parte nord est di Borgo dato com’è noto passava davanti all’attuale Bar Centrale, alla Cooperativa San Lorenzo, alla Compagnia dei Carabinieri per continuare il suo corso in piazzale Curtatone e Montanara per sposare la Sieve ai massoni, il Gonfaloniere dell’epoca ( sindaco), dott. Antonio Savi, decise di deviare il corso delle Cale nell’attuale Via Marconi, meglio conosciuta come “Paliano”. In quel largo spazio che si formò con l’eliminazione del torrente, piano piano iniziarono ad innalzarsi alcuni edifici. Fra i diversi che si notano tutt’oggi ecco anche il palazzetto in oggetto che fu costruito verso la metà dell’800 (1850/1852 ca.) dalla famiglia Peratoner, di origini svizzere che venendo nel Mugello, portando una nuova conduzione della zootecnia, aveva acquistato la splendida Villa di Poggio Bartoli alle Caselle in comune di Vicchio di Mugello, con annessi e coinnesi (anche 23 poderi), per poi costruirsi alla fine dell’800 primi del ‘900 la splendida e monumentale Villa detta La Commenda sempre alle Caselle. Il palazzetto di Borgo San Lorenzo serviva ai Peratoner per commerciare i loro prodotti (grasce, grano, noci, patate, marroni, variegata frutta, etc,etc), poiché al mercato settimanale del martedi convenivano dalla Romagne molti commercianti per acquistare i prodotti mugellani. Ecco quindi che al piano terra c’erano dei grandi e capaci magazzini dove veniva collocata tutta la merce in vendita, mentre nei quartieri al primo e al secondo piano ci abitavano i dipendenti dei Peratoner addetti a questo lavoro. Una volta che questa famiglia si è estinta, sia le Ville alle Caselle, sia i terreni, i boschi, i poderi e quant’altro vennero acquisiti da terze persone, così anche il palazzetto di Borgo San Lorenzo, dove ci hanno abitato - e ci abitano - da molti anni diverse famiglie borghigiane, comprese quelle che ci hanno chiesto questa breve e semplice storiella. In ultima analisi bisogna dire che è stato fatto davvero un bel lavoro. Foto 2. Anno 2017 – La comparazione dopo 110 anni, al termine dei lavori di restauro e di recupero della facciata. Foto 3. Anno 1909. Alberto Peratoner con la moglie Kathy nella terrazza della loro monumentale Villa La Commenda a Le Caselle. (Foto archivio A.Giovannini)



marco
PICCOLE GRANDI STORIE CHE SOLO ALDO CI FA CONOSCERE.GRAZIE