Ronta © NN

Un lettore denuncia lo stato di degrado a Ronta, sottolineando che quest'anno la situazione è particolarmente allarmante. Tra i problemi evidenziati, l'ex hotel Parco dei Fiori infestato da erbacce, rifiuti ammassati ai piedi dei cestini lungo il viale pedonale. A seguire la lettera giunta in redazione:

Il vergognoso degrado di Ronta.

Come ogni anno, il sottoscritto è costretto a prendere carta e penna per denunciare il vergognoso stato di degrado in cui si trova Ronta.

Ma credo che mai come quest’anno, ad onore del vero, tale incuria abbia raggiunto un così allarmante livello.

In primis, il disgustoso stato dell’ex hotel Parco dei Fiori, con le erbacce che infestano adesso anche il viale pedonale. Poi buste di plastica, contenenti ogni tipo di rifiuto, ammontate, ogni giorno, ai piedi dei cestini (spesso vuoti), sempre lungo il viale pedonale. I tigli con le ricrescite alla loro base lasciate andare. Le fronde degli stessi tigli, senza più nessuna cura da tempo, che quasi impediscono il cammino ai pedoni. Una strada Panoramica lasciata a sé stessa come non mai, con la frana all’altezza della località Faragnana che permette a malapena il passaggio di un’auto e con buche e avvallamenti che neanche un campo di patate. La Panoramica porta alla località il Pozzo che è sì un bellissimo posto da godere per il semplice turista.. ma dove ci abitano anche delle famiglie ! E vogliamo parlare poi dei ragazzini che, in queste sere di estate, scorrazzano ad ogni ora del giorno e della sera (fino a tardi) con i loro motorini a tutto gas e con il rumore delle marmitte che sconquassano l’udito e la tranquillità delle famiglie che abitano lungo via Faentina, mentre nessuno interviene per un minimo controllo ? Devo continuare ?

Tornando comunque alla questione Parco dei Fiori, io credo che si debba trovare una soluzione tutti insieme (nuova Amministrazione e cittadini di Ronta) per intervenire presso la proprietà dell’immobile per cercare di portarli a discutere su come, almeno in maniera temporanea, si possa trovare un accordo per una minima e regolare manutenzione della struttura, in maniera che possa evitare a tutti questo suo stato vergognoso. E’ vero che trattasi di struttura privata e che l’Amministrazione ha poteri limitati verso i proprietari, ma qui ne va anche e soprattutto del decoro (e direi anche della salute) dei cittadini, visto il tanfo vomitevole (soprattutto con questo caldo) che proviene dal terreno dell’edificio.

Questa è la situazione che noi, a Ronta, siamo a fronteggiare ogni giorno. E che nessuno può più tollerare, se non si interviene una volta per tutte in maniera decisa e che si comprenda, finalmente, che anche le frazioni, in generale, hanno bisogno come non mai della massima attenzione da parte delle autorità competenti.

Le “Consulte delle Frazioni”, che tutte le forze politiche locali, durante la precedente Amministrazione, hanno approvato e che quella attuale dovrà impegnarsi a renderle operative, sarà davvero il banco di prova della reale volontà di risolvere, o almeno di affrontare in maniera reale, i problemi delle frazioni.

Vedremo.