Eleonora Guidi e Lorenzo Innocenti © FB
C'è una svolta nell'inchiesta sull’omicidio di Eleonora Guidi, la giovane donna uccisa lo scorso 8 febbraio 2025 a Rufina. I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Firenze e della Compagnia di Pontassieve hanno eseguito nel pomeriggio di lunedì 24 marzo una misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del compagno della vittima, Lorenzo Innocenti, 37 anni, ritenuto responsabile del delitto.
L’uomo, subito dopo l’omicidio, aveva tentato di togliersi la vita lanciandosi da una finestra, riportando gravi lesioni. Il provvedimento del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Firenze, su richiesta della Procura della Repubblica, è arrivato in seguito al progressivo miglioramento delle condizioni di salute dell’indagato e alla valutazione del rischio di reiterazione del reato.
In considerazione del suo attuale stato di salute e delle necessarie cure mediche e riabilitative, l’uomo sconterà la misura cautelare in una struttura sanitaria idonea, dove potrà essere assistito sotto controllo.
La notizia del femminicidio aveva profondamente scosso la comunità della Valdisieve e dell’intero territorio, e ne avevamo dato notizia su OK!Valdisieve nei giorni immediatamente successivi all’accaduto:
🔗 Il primo articolo con la notizia dell’omicidio
🔗 L’approfondimento con il nome della vittima e dell’indagato
La vicenda resta ancora oggetto di indagine, e si ricorda che, fino a sentenza definitiva, per l’indagato vige il principio di presunzione di innocenza. Nel frattempo, la comunità di Rufina continua a ricordare con commozione Eleonora, vittima di una tragedia che ha lasciato un segno profondo.
