Sabato 15 marzo a cena per la chiesa di Sagginale. Info... © n.c.
Come abbiamo avuto di scrivere diverse volte, Sagginale, la piccola frazione borghigiana avrà nel tempo una nuova piccola chiesa, che sarà innalzata sulle fondamenta dell’altra costruita negli anni ’70 e abbattuta proprio in questi ultimi mesi per gravissime lesioni alla struttura portante.
L’anno scorso fu presentato il progetto all’interno della Pieve di San Cresci in Valcava alla presenza del pievano don Maurizio Tagliaferri e dei tecnici che hanno realizzato il progetto interno ed esterno, quella che sarà un giorno la nuova Chiesa dedicata da secoli alla Sacra Famiglia e dove è sempre stata custodita una antica e bellissima tavola raffigurante “La Madonna,Giuseppe e il Bambino”.
Anche se i lavori sono già iniziati, la strada è ancora lunga e le difficoltà finanziarie si fanno evidenti e quindi già da due anni un comitato preposto di Sagginale, ha organizzato ed allestito, con la collaborazione della società sportiva di Sagginale, alcune cene conviviali nella struttura interna del campo sportivo.
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E così sarà anche per sabato prossimo 15 marzo 2014, sempre allestita presso il Campo Sportivo di Sagginale, con la serata denominata “Una cena per un mattone”, con il seguente menù: i leggendari Tortelli delle massaie di Sagginale; carne alla griglia; Contorno; Dolce; Acqua; Vino: Prezzo: € 18,00 per gli adulti, € 10,00 per i bambini di età inferiore ai 10 anni. Per ovvie ragioni organizzative la prenotazione è obbligatoria entro mercoledi 12 marzo 2014 al seguente numero: Generini 055/8490304 ore pasti.
Un caldo invito a tutti gli amici sagginalesi e borghigiani per presenziare a questa cena di beneficenza. Infine l’ Unità Pastorale di Borgo San Lorenzo, San Cresci, Sacra Famiglia di Sagginale, Santa Maria a Olmi e San Miniato a Piazzano, ricorda che sabato 22 e domenica 23 marzo 2014, durante le celebrazioni liturgiche saranno raccolte le offerte per la comunità di Sagginale che sta edificando appunto la propria chiesa con lo slogan “non lasciamola sola!” e don Maurizio Tagliaferri chiede l’aiuto di tutti i parrocchiani, i fedeli e la popolazione.
La locandina per evidenziare i lavori e le info per gli aiuti.
