Sabato prossimo 17 settembre 2011, si disputerà a Borgo San Lorenzo la 38° edizione della “Maratona del Mugello”, la più vecchia d’Italia, organizzata dal Gruppo Sportivo Atletica Marciatori Mugello, con partenza (ore 14,30) ed arrivo in piazza Dante davanti al Palazzo municipale.
Per questa grande manifestazione agonistica, mi si dice che sono giunte sul tavolo degli organizzatori già cinquecento iscrizioni e dato che mancano ancora diversi giorni, siamo certi che al nastro di partenza gli atleti supereranno il migliaio, senza contare poi coloro che disputeranno la “Stracittadina” di sei chilometri per il centro storico borghigiano. Il percorso, quello classico sui 42 km. e 145 mt., si snoderà da Borgo San Lorenzo, Strada Faentina, bivio di Serravalle, bivio di Cardetole, San Piero a Sieve, Scarperia, Luco di Mugello, Borgo San Lorenzo (traguardo intermedio), quindi Vicchio di Mugello, Ponteavicchio, Sagginale (si percorrerà la ciclabile), Borgo San Lorenzo. I premi in palio come sempre saranno ricchissimo (i primi 450 iscritti hanno già…vinto una spalla di prosciutto di una rinomata Azienda di Salumi del territorio), e molto probabilmente sarà presente l’atleta Lisa Trevisan (ricordata come Lisa Festa), la giovane ragazza autrice di due stupendi volumi, la quale nonostante una grave malattia che la colpì, riuscì con tanta forza di volontà a disputare la “Maratona di New-York”. Sarà la “madrina” della manifestazione. Se la Maratona del Mugello è dedicata anche al caro e indimenticabile Roberto Gheardi, un amico Francesco Pampaloni, ci è venuto a trovare poichè in questo contesto vuole ricordare un suo (nostro), altro indimenticabile amico, Alessandro Paoletti, scomparso due anni orsono, atleta generoso e bravissimo dei marciatori borghigiani, che con Pampaloni ha percorso centinaia di chilomtri che accumunava questa loro grande passione. Ecco il ricordo di Francesco Pampaloni all’amico Alessandro Paoletti: “ - Fra una settimana Borgo San Lorenzo ospiterà, sabato 17 settembre 2011, la tradizionale Maratona del Mugello, ma in quel lungo variopinto, gioioso e multietnico corteo, non ci sarà Alessandro Paoletti, un dei più generosi atleti che abbia avuto il Mugello e mio carissimo amico. Lo voglio ricordare in questa significativa occasione, se pur brevemente, anche se sono passati due anni dalla sua repentina ed inaspettata scomparsa; la sua inconfondibile figura, il suo carisma, la sua generosità, la sua innata passione, mi resterà sempre nel cuore e nella mente; un caro e indimenticabile amico, di un agonismo puro e semplice come la marcia. Quante volte abbiamo gareggiato insieme, quanto volte nonostante la fatica, il sudore per la durezza del percorso e il caldo opprimente, siamo stati vicini, accanto, quasi per darci forza a vicenda, ma Alessandro non perdeva mai il suo buon’umore, il suo sorriso accattivante, la sua bonorietà di ragazzo umile e giusto. Una volta, nella tremenda gara del “Passatore” fra Firenze e Faenza, 100 Km. netti, il buon Alessandro non gareggiò, ma sulla autovettura di un amico mi seguiva passo per passo, non lasciandomi mai, dandomi consigli ed urla di incitamento. Poi a Crespino sul Lamone, a pochi chilometri da Marradi, vedendomi in difficoltà, scese di macchina si infilò le scarpette, un paio di pantaloncini, mi si affiancò e non mi lasciò un attimo fino al traguardo di Faenza. Era la seconda “Marcia del Passatore” che concludevo, ma questa volta dovevo ringraziare Alessandro che volle patire insieme a me, vicino a me. Ricordi indelebili di una passione che ci univa e che poteva continuare nel tempo, se il destino infame non fosse stato avverso con lui. Ma resterà per sempre accanto a me”-. Cari amici sportivi che ci leggete, lo sport è anche questo, sotterra tante miserie umane, odi (vedi i politicanti), rancori, vendette, gelosie, piccole e stupide cattiverie. Un ricordo questo che ci riconcilia con la vita. (Aldo Giovannini)
Foto 1 : Una splendida immagine della partenza della Maratona del Mugello della scorsa edizione fotograta da uno stabile in via Brocchi.
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Foto 2 : Il caro e indimenticabile Alessandro Paoletti. Gli atleti gareggeranno per lui e per Roberto Gherardi, che tanto hanno dato per lo sport borghigiano in generale e per il podismo in particolare.
(Foto cronaca A.Giovannini)