Sagre e ristoratori. La polemica non si placa, ed è stata oggetto della puntata di ieri sera (giovedì) della trasmissione Girotondo, in onda su Tele Iride. Trasmissione alla quale, come ormai consuetudine, ha partecipato in collegamento Skype la redazione di OK!Mugello.
Erano presenti in studio, oltre alla conduttrice Valentina e agli opinionisti Andrea Vignolini e Marco Boni, l'assessore al Bilancio del Comune di Borgo, Paolo Francini; il capogruppo del Pdl Lega Nord nel comune di Scarperia (e in Comunità Montana Mugello), Paolino Messa, e Attilio Marucelli, di Confcommercio Mugello. Mentre è intervenuto in collegamento telefonico Paolo Piattoli, direttore sportivo della società La Borghigiana.
Opportunità o Problema? Era questa la domanda lanciata già da ieri pomeriggio da OK!Mugello al popolo di Facebook. E proprio su questo si è animato il dibattito in studio. Prima di tutto sulla definizione di 'sagra' (se debba essere solo legata ai prodotti tipici o meno). Poi sulla questione dei controlli (che spesso mancano?) e sulla proliferazione delle sagre.
Durante la trasmissione sono arrivati sulla pagina facebook di OK!Mugello numerosi commenti. Ne riportiamo alcuni:
"Le sagre potrebbero essere buone attrattive per quei paesi diventati ormai soltanto dei dormitori, come ad esempio Barberino..."
"Poi non si parla di 2 cose fondamentali che ha detto Piattoli al telefono: La gente (io x esempio sono fra quelli) che và alle sagre vuole cose diverse, passare una giornata diversa dal solito ristorante,magari anche stare sulle panche con il servizio al tavolo dei volontari ma anche magari risparmiare (cosa che ormai non succede più in molti ristoranti dopo il passaggio all'euro!)."
"sono una opportunità per persone che hanno bassi stipendi e pensioni. Sono l'unica alternativa al pasto in casa. Non tolgono nulla ai ristoranti. Quelli sono tabù."