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San Casciano, il regalo "sospeso" per chi non può permetterselo

Il sindaco Roberto Ciappi: “L’obiettivo è quello di esprimere vicinanza ai cittadini, anziani, persone sole e famiglie in difficoltà".

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il sindaco con Babbo Natale il sindaco con Babbo Natale © comune di San Casciano
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Un Natale solidale, un Natale diverso, anche per chi le possibilità economiche per acquistare o fare un regalo non ce le ha.
Dopo il successo delle scorse edizioni torna a San Casciano in Val di Pesa l'iniziativa che vuole dare una mano e regalare un sorriso alle bambine e ai bambini e alle famiglie che attraversano un momento di difficoltà. È l’iniziativa del “Dono sospeso”, ispirata alla tradizione partenopea del caffè sospeso, suggerito dal cuore per coloro che vivono in condizioni di disagio.

“L'obiettivo è quello di esprimere vicinanza ai cittadini, anziani, persone sole e famiglie in difficoltà, che in questo momento attraversano una fase difficile e non hanno le risorse per celebrare il Natale - dichiara il sindaco Roberto Ciappi - ancora una volta grazie alla rete di collaborazione tra l’amministrazione comunale, le associazioni di volontariato e il supporto prezioso delle attività economiche e commerciali possiamo strappare un sorriso a chi ha più bisogno”. I doni sospesi potranno essere acquistati e lasciati a disposizione delle famiglie bisognose nei bar e nei negozi di San Casciano e delle frazioni.

Gli acquisti possono essere effettuati fino al 21 dicembre e lasciati all'interno delle attività commerciali che poi un gruppo di giovani volontari ritirerà e distribuirà alle famiglie individuate dai servizi sociali del Comune.
Non si possono donare prodotti freschi, alcolici, tabacchi e giochi d’azzardo.

L’iniziativa è frutto della collaborazione tra il Comune di San Casciano in Val di Pesa, i volontari della Festa del Volontariato Sancascianese, il Centro d’ascolto parrocchiale Caritas, la Misericordia di Mercatale e il centro socio-culturale di Cerbaia. Ad avere un ruolo centrale nella realizzazione di questo progetto sono il Centro Commerciale Naturale “La dolce gita” di San Casciano e le attività commerciali ed economiche delle frazioni. Fondamentale anche il supporto della Pro Loco di San Casciano in Val di Pesa.

“Un ringraziamento alle attività economiche e a tutti i volontari e le volontarie che hanno aderito al progetto – conclude il sindaco – rivolgo un invito alla comunità affinché acquisti un piccolo dono da lasciare in sospeso per le persone fragili”.

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