Il comitato cittadini attivi San Jacopino dopo le tante segnalazioni denuncia la recrudescenza dei fatti di micro criminalità in aumento nel vasto rione.
Se stiamo assistendo ad un miglioramento del fenomeno di vetrie specchietti alle vetture in sosta rotti durante la notte lo spaccio è sempre più diffuso.
I pusher si spostano nelle vie meno a rischio controlli delle forze dell’ordine (che ringraziamo per quello che fanno) e alla vista dei cittadini.
Non nuova la situazione "galoppini o pali" che girano su e giù per le vie in attesa di fare l’affare o di prelevare la merce probabilmente lasciata su ordinazione in punti specifici per non dare nell’occhio oppure su una di quelle panchine coperte dalle siepi sotto gli occhi dei cittadini del via Redi lato pista ciclabile, dove corre anche la tramvia lungo il Mugnone .
Il fine settimana è una rumba specialmente la sera e la notte.
In un interno di via Ponte all’Asse complice il buio e un'area verde che copre la vista ai passanti lo spaccio e il consumo di crack con il ritrovamento di resti di festini anche alcolici è all'ordine del giorno. Un uomo incappucciato ha cercato addirittura di sollevare il bandone di un fondo commerciale, ma è scappato via forse disturbato da qualcosa.
"Purtroppo questi soggetti agiscono indisturbati - racconta Simone Gianfaldoni presidente del comitato cittadini attivi San Jacopino - noi non ci stiamo più e denunciamo lo stato di cose ancora una volta affinché’ la prevenzione e i controlli delle forze dell’ordine sia tangibile specialmente dal tardo pomeriggio e nella notte.
Le nostre opportune segnalazioni sono continuamente rappresentate agli uffici preposti dell’ Amministrazione comunale e alle forze dell’ordine ma purtroppo, nonostante le ultime riunioni anche pubbliche dove hanno partecipato diversi comitati dei cittadini nessun beneficio sul fronte sicurezza.
Nei nostri quartieri, se la situazione non trova miglioramento - prosegue Gianfaldoni - è pronta una manifestazione dove saremo in strada insieme ai tanti comitati cittadini, associazioni e chiunque vorrà partecipare.
Le norme vanno modificate per dare alle Forze dell’Ordine più azione di intervento. Occorre anche più prevenzione nei quartieri e ricordiamo che è stata inviata al Ministero dell’Interno a seguito della raccolta di oltre 1200 firme una petizione indetta dall’associazione Borgo Ognissanti e subito avvallata da tutti i comitati cittadini per avere più controlli.
La paura è tanta, compresa quella che si faccia nuovamente viva la banda del tombino dopo le numerose spaccate nei negozi avute durante la primavera scorsa e proseguite fino a settembre.
Non molliamo - conclude - e vogliamo più sicurezza, specialmente adesso che le festività natalizie stanno arrivando".