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Sicurezza al Santa Maria Nuova. Fratelli d'Italia chiede l'intervento dell'esercito

Petrucci ha sottolineato la necessità di un intervento immediato, suggerendo l'installazione di una camionetta dell'esercito davanti...

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Diego Petrucci -  Sandra Bianchini - Angela Sirello Diego Petrucci - Sandra Bianchini - Angela Sirello © N.c.
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Firenze, 9 Ottobre 2024 - Oggi una delegazione di Fratelli d'Italia, composta dal consigliere regionale Diego Petrucci, dalla consigliera Sandra Bianchini e dalla capogruppo Angela Sirello, ha incontrato il personale dell'ospedale Santa Maria Nuova per esprimere la propria solidarietà in merito ai numerosi episodi di violenza subiti. Durante l'incontro, gli operatori hanno delineato una situazione difficile, caratterizzata da un costante contatto con individui in difficoltà, che mette a rischio la loro incolumità e compromette il clima lavorativo.

Petrucci ha sottolineato la necessità di un intervento immediato, suggerendo l'installazione di una camionetta dell'esercito davanti all'ospedale come presidio fisso. "Da tempo ci rivolgiamo a Prefetti e Questori affinché si prendano misure per dirottare altrove le persone sotto l’effetto di alcolici o stupefacenti, poiché sono spesso responsabili di comportamenti molesti e aggressivi", ha dichiarato. Ha evidenziato che i Pronto Soccorso non devono diventare luoghi di rifugio per comportamenti inadeguati e che non tutti gli ospedali toscani presentano lo stesso livello di rischio. Per il turno serale, che va dalle 18 alle 6 del mattino, è urgente un potenziamento della sicurezza.

La consigliera Bianchini ha aggiunto che l'ospedale è un punto di riferimento cruciale per Firenze e subisce l'impatto di problemi legati alla criminalità e all'immigrazione incontrollata. Ha descritto la piazza antistante l'ospedale come una sorta di "ostello a cielo aperto" durante la notte, evidenziando l'urgenza di un intervento da parte dei servizi sociali. La delegazione ha voluto portare il proprio sostegno al personale sanitario, che, nonostante le difficoltà, continua a svolgere un ruolo fondamentale per la comunità, sentendosi però abbandonato dalle istituzioni.

Fratelli d'Italia ha pertanto richiesto una vigilanza privata continua, sette giorni su sette, per garantire maggiore sicurezza all'interno e all'esterno dell'ospedale.

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