Il prossimo consiglio comunale di Dicomano, che si terrà il 28 ottobre alle 18:00, rappresenta un'importante opportunità per affrontare un tema cruciale: la sicurezza stradale. In questo contesto, il capogruppo di "Insieme per Dicomano”, Saverio Zeni, ha presentato una mozione e un'interrogazione che mette in luce le problematiche crescenti legate alla sicurezza dei cittadini.
La situazione, già critica, sembra essere non presa in seria considerazione dall'amministrazione comunale, che appare poco reattiva di fronte a un malcontento sempre più evidente.
La mozione riguarda in particolare via Vittorio Veneto, dove i residenti, compresi tra i civici 119 e 161, esprimono una preoccupazione profonda per la propria incolumità. Negli ultimi mesi, il numero di incidenti stradali, uno dei quali mortali, ha fatto aumentare la percezione di pericolo tra i cittadini. La mancanza di adeguate barriere protettive rende il tratto estremamente vulnerabile, specialmente per i pedoni. In questo scenario, i parcheggi abusivi di mezzi pesanti ostacolano ulteriormente il transito, mettendo a rischio la sicurezza di chi vive e lavora nella zona. La domanda sorge spontanea: perché l’amministrazione non ha ancora preso provvedimenti?
Parallelamente, l'interrogazione presentata dal gruppo "Insieme per Dicomano" si concentra sulla frazione di Corella, dove la situazione stradale è diventata insostenibile, problema già evidenziato anche in campagna elettorale. Il traffico di mezzi pesanti, provenienti dall'Appennino, è aumentato a dismisura, rendendo la strada pericolosa e inadeguata. I residenti lamentano non solo il passaggio di camion che superano le dimensioni consentite, ma anche l’uso di mezzi cingolati, vietati sulle strade pubbliche. La strada, già compromessa da una frana, è ora ulteriormente danneggiata, eppure sembra che l’amministrazione comunale non si preoccupi di attuare controlli o interventi di ripristino.
In questo clima di crescente insoddisfazione, i cittadini si chiedono quali misure intenda adottare il sindaco per tutelare la loro incolumità. È inaccettabile che, di fronte a una situazione così seria, non ci siano risposte chiare e tempestive. L’amministrazione deve finalmente ascoltare le richieste dei residenti e agire con decisione, invece di continuare a rimandare interventi già necessari da tempo. La sicurezza dei cittadini non può essere un tema da affrontare in modo superficiale, e il silenzio dell'amministrazione rischia di avere conseguenze gravi.
Il consiglio comunale di Dicomano si preannuncia quindi come un palcoscenico per un confronto risolutivo a questi e altri problemi che interessano direttamente i cittadini, invece che proporre argomenti di carattere generale che possono trovano spazio in altre istanze.
A tal proposito la partecipazione dei cittadini al Consiglio Comunale è fondamentale per far sentire la propria voce e pretendere che le istanze di sicurezza non vengano più ignorate. Sarà interessante vedere se, alla fine, l’amministrazione prenderà in esame queste problematiche con la dovuta serietà.