lo scudo verde a Firenze © Ok!News24
Comincia con un passo falso al limite del grottesco l’avventura del nuovo occhio elettronico del Comune di Firenze, ribattezzato “Scudo verde” che entrerà in vigore il prossimo Gennaio per limitare l’accesso in città di auto inquinanti.
“Una iniziativa ancora una volta puramente commerciale che con l’ambiente c’entra poco – ha rimproverato l’ex candidato sindaco del Movimento 5 Stelle, Roberto De Blasi che non risparmia critiche ai suoi colleghi della maggioranza: “In questo periodo non si fa altro che sentir parlare di scudo verde, ma ad oggi da parte dell’amministrazione non abbiamo avuto nessuna spiegazione in merito a chi sarà rivolta la misura di controllo e chi saranno i destinatari. Di certo – aggiunge De Blasi - se l’andazzo è quello che abbiamo registrato in questo periodo, ossia l’installazione completamente sbagliata della segnaletica, montata sopra i marciapiedi, siamo molto preoccupati. Ho l’impressione - chiude De Blasi - che dopo le multe messe a bilancio, dal prossimo gennaio i fiorentini avranno una tassa in più”.
A tal proposito l’assessore alla mobilità Giorgetti, sollecitato sul tema dal Capogruppo del Movimento 5 Stelle Roberto De Blasi, ha dichiarato che non è previsto alcun pedaggio per i mezzi che ogni giorno raggiungono Firenze, ma non ha risposto in maniera definitiva alla domanda su quale sarà la misura nei confronti dei fiorentini dell’area periferica che si muovono quotidianamente in città per usufruire dei servizi personali e alle famiglie.
La domanda allora è semplice – chiude De Blasi- se non sarà nessuno a pagare ci può dire l’Assessore a cosa serviranno le circa 80 telecamere installate e i 4 milioni di euro già spesi? Si tratta ancora una volta di una strategia per riempire le casse del Comune a carico dei cittadini o una reale misura di controllo?
