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La sicurezza online per i cittadini del Mugello

Siamo sempre più tecnologici e tanti aspetti della nostra quotidianità sono esposti a rischi. Per combatterli serve l’informazione

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La sicurezza online è un tema che riguarda tutti i cittadini, indipendentemente dall’età, dalla professione e dalle proprie abitudini. Il cambiamento è rapidissimo, e mentre solo pochi anni fa i cyber attacchi e le truffe informatiche colpivano solo determinate categorie di persone, magari coloro che lavoravano al computer, oggi riguardano tutti.

La progressiva digitalizzazione della vita quotidiana va di pari passo con l’incremento delle frodi informatiche. Ed è per questo che molti comuni della Toscana hanno coinvolto la popolazione in progetti di aggiornamento sulla cyber security. Ad esempio a Firenze, la scorsa estate, è stato organizzato da Confconsumatori un corso su come prevenire le truffe bancarie, diretto in modo particolare agli over 65.

Con l’aumento e l’evoluzione dei raggiri, spesso ai danni dei più anziani, anche tramite semplici messaggi su Whatsapp, si rendono necessarie iniziative simili anche nei territori del Mugello. Così come avvenuto nel comune di Arezzo che si è impegnato nel proporre ai cittadini incontri formativi gratuiti, nel centri di aggregazione sociale, sul tema dell’educazione digitale e prevenzione delle truffe, in collaborazione con Carabinieri e Polizia Locale.

Pagamenti online, un mondo di vulnerabilità

Spesso si tende a sottovalutare i pericoli, ci si sente al sicuro e al riparo dagli attacchi dei cyber criminali. O si ritiene erroneamente di essere utenti esperti e in grado di evitare i tentativi di phishing e altre truffe. Ma quando si effettuano transazioni e pagamenti online, la prudenza non è mai troppa. Minacce informatiche, ransomware e malware colpiscono anche grandi aziende o governi; dunque sono ancora più pericolose per gli utenti comuni, spesso privi delle risorse per proteggersi.

Quello dei pagamenti online è un ambito decisamente vulnerabile, anche considerando il fatto che ormai avvengono per i motivi più disparati. Qui di seguito, solo alcuni degli ambiti che richiedono transazioni economiche online quotidianamente.

E-commerce

Le vendite online rappresentano la voce maggiore di tutte le transazioni che vengono effettuate ogni giorno. I siti di e-commerce permettono di acquistare prodotti di ogni tipo, dai vestiti agli elettrodomestici, ai generi alimentari.

Servizi finanziari

Ormai tutti abbiamo il nostro portale per l’home banking, o servizi come gli e-wallet, che consentono la gestione dei conti bancari, trasferimenti di denaro, invio di denaro a parenti e amici.

Servizi streaming e di intrattenimento

L’intrattenimento nel tempo libero e la fruizione di contenuti, passano per le transazioni online. Abbonamenti a piattaforme streaming, come Netflix, Prime, Spotify, l’ascolto di audiolibri e podcast, richiedono pagamenti e invio di dati.

Gioco nei casinò online sicuri

I casinò online affidabili, quelli con la licenza dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, fanno parte della vita quotidiana di molti cittadini. Permettono di divertirsi in sicurezza giocando a qualsiasi cosa, dalle scommesse sportive, al Superenalotto. Ma i casinò online, anche i più sicuri in Italia, possono esporre a rischi. Infatti richiedono transazioni, inserimento di dati personali, invio di documenti.

Servizi di trasporto o consegna domiciliare

Prenotare un taxi, o la consegna delle pizze tramite applicazione sullo smartphone, sono attività che implicano pagamenti digitali, tramite le proprie carte o i propri wallet.

Nuovi stili di vita, nuovi rischi

Il cambiamento tecnologico influisce sul nostro stile di vita e con la sua evoluzione mutano anche le minacce. Oggi tantissime informazioni personali sono conservate online: dai dati bancari ai dati sanitari, e questi possono essere sfruttati per truffe, furti d'identità o altri crimini. Si aggiunga il fatto che le persone, indipendentemente dalla loro età, sono sempre più dipendenti da Internet e dall’uso dei propri dispositivi. Ciò aumenta la vulnerabilità.

È anche vero che oggi si è più consapevoli dei rischi legati alla condivisione delle informazioni. Si presta più attenzione ai dati che si forniscono, ad esempio sui social media, siti web o app, o alle autorizzazioni e ai consensi. Anche l’uso di strumenti di protezione della privacy e dei metodi per controllare e approvare i pagamenti, come le notifiche push e l’autenticazione a due fattori, stanno entrando nella nostra quotidianità.

Le comunicazioni anti-phishing, la sensibilizzazione sul tema conducono alla riduzione della fiducia verso alcuni ambienti online e a una maggiore prudenza. Oggi in molti scelgono metodi di pagamento sicuri, come voucher ricarica, schede prepagate, carte con codici monouso, accettati ovunque, anche nei casinò online sicuri. Sono parte delle nuove abitudini che con comunicazioni mirate anche da parte degli enti pubblici insieme alle forze dell’ordine, devono estendersi anche alle fasce di popolazione più vulnerabili e meno propense al cambiamento.