Solidarietà © Pixabay
Approvato dall’Assemblea il Bilancio di Previsione 2023 della SdS Mugello. "Si tratta dell'atto di programmazione delle attività e delle risorse per il prossimo anno. Rappresenta il primo esercizio a pieno regime dopo il lungo periodo pandemico, che ha inciso per due anni sul livello dei servizi, causandone una contrazione dovuta alle restrizioni", osserva il Presidente della SdS Mugello, Paolo Omoboni.
E prosegue: “Grazie alla disponibilità di rinnovate risorse regionali e nazionali, che si aggiungono a quelle messe a disposizione dai Comuni e dall'avvio del programma PNRR, il valore della produzione (ovvero dei servizi) sale a 9.190.000 euro rispetto a 8.784.000 euro previsto nel precedente anno”.
Nello specifico, si prevede una maggiore spesa per gli anziani in RSA, che ha visto nel corso del 2022 un deciso scorrimento delle liste di attesa per attestarsi a 151 utenti in carico pari a 55.000 giornate annue programmate.
Un forte impegno in aumento per il servizio di educativa scolastica, che sale a ben 1000 ore settimanali, (dalle 837 dello scorso anno) unitamente alle 2.500 ore all’anno messe a disposizione per l'educativa domiciliare di gruppo. “Su questo fronte vogliamo investire tutte le risorse disponibili per affiancare la scuola e soprattutto le famiglie nel supportare i ragazzi nel periodo di studio, dalle elementari fino alle superiori”, continua Omoboni.
Maggiori risorse programmate anche sull'assistenza domiciliare, che si prevede di attestare su 180 beneficiari, e per i progetti del terzo settore cui sarà assegnato un aumento del budget del 20% (per arrivare al totale di 90.000 euro), a riprova dell'importanza che viene riconosciuta alle iniziative proposte in questo ambito, così fondamentale per i servizi socio-sanitari.
L’Assemblea ha approvato anche il Bilancio pluriennale 2023-2025.
“L'impatto delle risorse del PNRR inizierà a dare i suoi effetti in termini di servizi nel corso del 2023, per poi proseguire anche nei due anni successivi” sottolinea Marco Brintazzoli, Direttore della SdS. “Questo comporterà un aumento del valore della produzione per il nostro Ente, ovvero dei servizi per i cittadini, fino a 10 Mln di euro nel 2025”.
Il commento di Paolo Omoboni, presidente della Società della Salute del Mugello:
I numeri possono sembrare freddi, ma dietro ogni numero c'è la vita delle persone: dagli anziani in Rsa, alle persone a cui si garantiscono servizi di cura e igiene personale a casa, ai ragazzi che hanno bisogno di una mano per la scuola e non solo.vE aver deciso per il 2023 di investire e dare a più persone servizi che non avevano è frutto di scelte precise degli assessori e dei sindaci del Mugello e del lavoro del Direttore e della struttura della SDS Mugello.
Vediamo qualche numero:
- Aumento della spesa per gli anziani in RSA e scorrimento delle liste di attesa (ad oggi 151 persone);
- Più assistenza domiciliare (fino a 180 beneficiari);
- 1000 ore settimanali per educativa scolastica e 2500 annue per educativa di gruppo a sostegno delle famiglie;
- 20% di budget in più per progetti del terzo settore, che arriva a 90mila euro.
Cercheremo di fare ancora di più in questi mesi, ma soprattutto chiederemo, tra tante altre cose, al Governo, insieme a Regione e Asl, di affrontare il problema (che non dipende dalla Società della Salute) del personale negli ospedali, dei medici di famiglia e dei pediatri, perché la situazione che ora è difficile rischia di diventare un disastro.
E su questo dobbiamo essere tutti uniti.
