Lo scorso 13 dicembre, presso Spazio 3 a Borgo San Lorenzo, si è svolta una cena di solidarietà organizzata con l’obiettivo di raccogliere fondi per finanziare il viaggio della Memoria di un gruppo di studentesse e studenti delle classi III della scuola secondaria di I grado. Un progetto di grande valore educativo che porterà i ragazzi a visitare i campi di concentramento nazifascisti, trasformando lo studio della storia in un’esperienza concreta e toccante.
Questo viaggio rappresenta un’occasione unica per gli studenti: darà forma fisica a ciò che studiano sui libri, aiutandoli a comprendere quanto reali e vicini siano stati gli orrori della Seconda Guerra Mondiale, delle leggi razziali e degli stermini perpetrati in quegli anni bui della nostra storia.
La cifra raccolta durante la cena è stata consegnata alla Dirigente Unica Angela Battistini, alla quale va un ringraziamento speciale per aver coinvolto i partecipanti in un progetto di così grande importanza per i ragazzi e per ANPI, da sempre impegnata nel preservare la Memoria, soprattutto nelle nuove generazioni.
L’evento ha visto la partecipazione calorosa di tante persone, che vogliamo ringraziare per il loro contributo e la loro presenza. Un sentito grazie va al Comune di Borgo San Lorenzo, al Sindaco Leonardo Romagnoli, alla Giunta e all’assessora alla cultura Silvia Notaro, che hanno supportato l’organizzazione e la promozione dell’iniziativa, insieme agli assessori e consiglieri comunali presenti alla serata.
Un ringraziamento speciale va a Michele Occhibove, docente della sezione Alberghiero dell’IIS Chino Chini, che con la sua professionalità e disponibilità, insieme alla collaboratrice Marianna, è stato fondamentale per la perfetta riuscita della cena.
Grazie anche alle realtà locali che hanno dato il loro supporto: La Commerciale Lorini e Lunica Ortofrutticola del Mugello per il loro contributo alla cena e alla lotteria, Spazio 3 per aver ospitato l’evento e il Bar Italia per i bomboloni che hanno addolcito la serata.
Un'iniziativa che ha dimostrato come la solidarietà e la partecipazione della comunità possano fare la differenza, sostenendo la formazione storica e umana delle nuove generazioni e mantenendo viva la Memoria.