
Un tratto della Statale 67 minaccia di cedere: a lanciare l’allarme è un cittadino, preoccupato per le condizioni del terreno in seguito all’alluvione del 14 marzo.
Una nuova criticità infrastrutturale si aggiunge all’elenco delle ferite ancora aperte dopo l’alluvione che ha colpito il territorio lo scorso 14 marzo. Questa volta l’attenzione si concentra sulla Statale 67, nel tratto compreso tra Contea e Rufina, all’altezza della località I Massoni Casini.
A segnalare la situazione che ha inviato alla redazione una lettera per denunciare il pericolo. “Facendo seguito all’articolo da voi pubblicato il 17 marzo scorso voglio segnalare un grave pericolo causato sempre dall’alluvione, in località I Massoni Casini. Sulla Statale 67 si è verificato un grosso smottamento sotto il manto stradale, che costituisce un serio pericolo”, si legge nel messaggio.
La denuncia è accompagnata da una fotografia che documenta visivamente l’entità del danno. Nello scatto si nota chiaramente il cedimento del terreno al di sotto della carreggiata: una frattura che, se non affrontata tempestivamente, potrebbe compromettere la sicurezza della circolazione.
La speranza è che le autorità competenti possano effettuare al più presto i sopralluoghi necessari e predisporre interventi di messa in sicurezza, prima che la situazione possa peggiorare ulteriormente.