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Stefania Saccardi fa affidamento sull'esperienza: Francesco Casini in testa alla lista

In lista anche il figlio d'arte Francesco Grazzini e le due consigliere comunali uscenti Mimma Dardano e Barbara Felleca.

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La squadra di Stefania Saccardi La squadra di Stefania Saccardi © ufficio stampa
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In contrapposizione alla corrazzata di 700 candidati messa in pista da Sara Funaro l'attuale vicepresidente della Regione Toscana ha deciso di presentarsi alla competizione con una sola lista.
Al centro con Saccardi, sintesi dell’alleanza tra Italia viva, Psi e Libdem ha al suo interno amministratori uscenti, professionisti, “tanti avvocati, perché non si sa mai”, ironizza la candidata sindaca e rappresentanti dell’associazionismo.

Presentati i 36 nomi a sostegno di Stefania Saccardi  in corsa per Palazzo Vecchio. In cima alla lista il sindaco a fine mandato di Bagno a Ripoli Francesco Casini e il coordinatore cittadino di Italia Viva il figlio d'arte Francesco Grazzini, quindi le consigliere uscenti Mimma Dardano e Barbara Felleca, quello regionale Maurizio Sguanci (detto Serald), già presidente del Quartiere 1 (poi commissariato che ha vissuto alcuni anni d'indecisione politica) e del Quartiere 5 Edoardo Trallori. 

Dirottata invece al Q1 come candidata alla presidenza, l’attuale assessora a Palazzo Vecchio Titta Meucci.
Tra i nomi in corsa per uno scranno al Salone dei Duecento segnaliamo ancora, Mauro Grassi, ex direttore di Italia sicura, Chiara Ceccherini, figlia del presidente del Coordinamento delle Misericordie dell'Area fiorentina Andrea, Simone Tofani presidente provinciale di Federcaccia. 

“Voglio ringraziare i nostri alleati, il Partito Socialista e i Libdem che hanno dato un grande contributo alla formazione della lista, credo siano un elemento di arricchimento e grande valore”, ha detto Stefania Saccardi, che ovviamente non corre “per partecipare”.
“Spero di andare al ballottaggio se non accadrà vedremo. L’area da politica da cui provengo è chiara, ma dipenderà dalle forze in campo, dal risultato che faremo, dalla disponibilità al dialogo delle altre forze politiche. Ci sono tanti aspetti che valuteremo. Se - sottolinea - non dovessimo andare al ballottaggio”.

Ballottaggio su cui si dichiarano fiduciosi sia Carlo Ferrari dei Lidem (candidato) e il segretario del Psi Maurizio Folli: “Questo è un progetto nato sui contenuti, poi sulle alleanze - il suo commento - per dare alla città un centrosinistra alternativo”. 

Per quanto riguarda il programma anche Saccardi dopo Smidth si sofferma sulle Cascine dichiarando nel corso di un'intervista a Italia 7 che è sua intenzione proporre la costituzione di un “ufficio del Parco”, che unisca tutte le competenze: della sicurezza, della viabilità, del decoro, dei trasporti. Insomma un ufficio che si occupi in modo plurifunzionale della gestione, della tutela e della valorizzazione del parco.

Per la candidata di Iv “serve una regia unicamente concentrata su quest’area”, affinché il polmone verde fiorentino possa tornare “allo splendore d'un tempo” e tornare a vivere tutto l’anno.
Sempre sulla sicurezza ha attaccato il Comune sulle 1700 telecamere, “se queste non  hanno possibilità di vedere durante la notte, se non hanno un sistema  informatico che consenta alle immagini di essere visibili da più  terminali allora restano strumenti inefficaci” e il Pd per non aver preso le distanze dal segretario cittadino Andrea Ceccarelli che aveva chiesto le dimissioni del questore Maurizio Auriemma: “Non serve  assolutamente a nulla e, francamente, mi pare abbastanza ridicolo”.
La "crociata" per la sicurezza e il decoro è proseguita Ieri con "la camminata per il decoro" a cui ha partecipato anche Matteo Renzi.
Tema cruciale per Firenze. "Noi fiorentini siamo abituati alla bellezza, alla pulizia e al decoro e siamo insofferenti quando vengono meno. Le piccole cose, poi, sono quelle che saltano più all'occhio dei cittadini: strade dissestate, buche, transenne abbandonate. Serve un ufficio del decoro ben strutturato e interdisciplinare. Deve coinvolgere diverse aree come ambiente, lavori pubblici, viabilità e mobilità. Questo ufficio deve essere pronto a ricevere segnalazioni e intervenire entro 48 ore. Non possiamo più tollerare questo stato delle cose. Bisogna porre fine a questo disordine dilagante."

Questi i candidati per Palazzo Vecchio:

Francesco Casini
Francesco Grazzini
Mimma Dardano detta Mimma
Barbara Felleca
Maurizio Sguanci detto Serald
Edoardo Trallori
Andrea Borselli
Agnese Bossi
Gemma Cappelli
Caterina Carpinella
Chiara Ceccherini
Benedetta Cotugno
Mascia D'Antona
Gabriella Del Prete
Anna Di Benedetto
Carlo Ferrari
Alessandro Giachi
Mauro Grassi
Massimo Guidi
Lorenzo Isa
Simone Lazzeri
Niccolò Mercatelli
Francesco Oriolo
Elena Paoletti
Marco Passagnoli
Lorenzo Peroni
Massimo Pezzano
Paola Poli
Roseli Riva
Scipione Roma detto Scipio
Valeria Rondoni
Roberta Rossi
Antonio Sapia
Simone Tofani
Maria Trusso Sfrazzetto
Lorenzo Vinciguerra

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