La settimana è iniziata con l’arrivo di un’intensa perturbazione atlantica (la 9° per il mese di gennaio), che ha portato piogge e rovesci in rapida estensione a partire dalle regioni settentrionali e dalla Toscana, insieme a nevicate ancora abbondanti sulle Alpi.
Questa perturbazione insisterà nella prima parte di martedì sul Centro-Nord, con altre piogge, anche a carattere di temporale, e ulteriori accumuli di neve fresca sulle Alpi; nel pomeriggio, invece, il tempo diventerà instabile su alcune zone del Sud.
Per mercoledì si prevede un generale miglioramento sul Centro-Nord. Si registreranno comunque alcune piogge o rovesci sui settori tirrenici centrali, mentre si avrà un nuovo aumento dell’instabilità tra la Sicilia e il Sud, con rovesci e il rischio di temporali. Le schiarite più ampie interesseranno il Nord (soprattutto il Nord-Ovest, seppur con qualche nebbia nelle prime ore del mattino) e i settori adriatici; cieli poco nuvolosi anche in Sardegna. Le temperature saranno in calo: si registrerà un abbassamento sensibile dei valori minimi e un lieve ridimensionamento di quelli massimi, specialmente al Centro-Sud e sulle Isole. I venti saranno in attenuazione.
Giovedì, l’azione di un centro di bassa pressione sul Mediterraneo nord-occidentale dovrebbe portare nuvolosità verso il Nord-Ovest italiano. Nel corso della giornata non si esclude qualche debole pioggia anche sul Salento e sull’estremo Nord-Ovest della Sardegna. Nelle prime ore del mattino potranno formarsi locali nebbie sulla Pianura Padana orientale, nelle valli dell’Umbria e della Toscana.
L’ultima parte della settimana rimane caratterizzata da grande incertezza previsionale. È probabile che venerdì il cielo si presenti ancora nuvoloso sulle regioni centro-settentrionali, con qualche pioggia al Nord, più probabile dalla sera. Vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti.
Meteo Toscana
Martedì 28 gennaio
Al mattino piogge o temporali sparsi in spostamento dal Nord-Ovest al resto della regione, con neve solo sulle cime più alte dell’Appennino. I fenomeni cesseranno su gran parte della regione dalla tarda mattinata, ad eccezione del Nord-Ovest, dove persisteranno deboli precipitazioni nevose oltre i 1200-1300 metri.
Venti: forti di Libeccio su costa, Arcipelago, crinali appenninici e zone sottovento.
Mari: molto mossi, fino ad agitati a nord di Capraia.
Temperature: massime stazionarie o in lieve calo, con un calo termico più marcato in serata.
Mercoledì 29 gennaio
Cielo nuvoloso sulle province settentrionali, con residue piogge in esaurimento dal tardo pomeriggio e deboli nevicate sull’Appennino settentrionale oltre i 1300-1400 metri. Ampie schiarite previste sul sud della regione.
Venti: deboli variabili nelle zone interne, moderati occidentali sulla costa centrale.
Mari: mossi, molto mossi a nord dell’Elba.
Temperature: in lieve calo.
Giovedì 30 gennaio
Cielo parzialmente nuvoloso o a tratti nuvoloso, con addensamenti più consistenti lungo la fascia costiera e sulla provincia di Massa-Carrara, dove non si escludono deboli e isolate precipitazioni.
Venti: di Scirocco, deboli o moderati sulla costa.
Mari: poco mossi, localmente mossi al largo.
Temperature: minime in ulteriore calo, vicine a 0°C nelle pianure più interne. Massime stazionarie.
Venerdì 31 gennaio
Cielo parzialmente nuvoloso o a tratti nuvoloso, con addensamenti più significativi lungo la fascia costiera e sulla provincia di Massa-Carrara, dove non si escludono deboli e isolate precipitazioni.