Terremoto. Il cuore della Toscana ha già riempito i magazzini

Terremoto. Il cuore della Toscana ha già riempito i magazzini © n.c.

Ecco cosa fare per evitare eccedenze e scarti. Arrivano nuove disposizioni per la raccolta beni di prima necessità in quanto il magazzino di Firenze ha chiuso in anticipo per la quantità di materiale ricevuto in poche ore. Ma dal CRS di Borgo invitano a portare Acqua confezionata, pannolini e beni per igiene personale: spazzolini, detrificio, lamette

"Una prima raccolta ha ottenuto beni a sufficienza. Adesso dobbiamo fermarci per permettere di fare il punto della situazione e capire di cosa c'è più bisogno.- ci confermano dalle Brigate di Solidarità Mugellane - Tra qualche giorno, con le indicazioni più specifiche, ripartiamo".

Anche per la raccolta a Vaglia, il sindaco Leonardo Borchi fa sapere attraverso facebook di sospendere i contributi materiali con il seguente messaggio:

"Non portate altro materiale al centro di raccolta comunale - dal magazzino di Firenze dove conferiamo ci hanno avvertito che hanno riempito tutto lo spazio disponibile - per ora contribuite con offerte in denaro attraverso i vari canali istituiti - aggiorneremo la situazione per il futuro".

E dalla Regione, Enrico Rossi: "Aspettate a donare ancora non sappiamo di cosa hanno bisogno". La Regione attiverà un'email per ricevere le offerte e i contributi, dagli alberghi al cibo: "Serve coordinamento per evitare che cibo vada a male e che si rischi di buttare le cose al macero", si legge su Repubblica.

Intanto, su 055Firenze, scrivono che il capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, conferma: “Non abbiamo carenza di cibo e vestit. Chiedo di essere solidali mandando sms al 45500”.

Quindi nell'attesa dei prossimi giorni, perché ricordiamo che il difficile sarà garantire condizioni di vita adeguate, sollecitiamo a seguire le indicazioni dei sindaci dell'Unione a fare donazione attraverso il conto: "La causale: ‘Emergenza Terremoto Centro Italia’. Queste le coordinate IBAN: IT27A 06230 03202 000056748129" o attraverso un sms al 45500. 

Per quanto riguarda le donazioni di sangue, "la risposta dei donatori toscani è stata davvero eccezionale. Ieri le donazioni sono state 642, oggi quasi il doppio, 1.173. A quanti si sono fatti avanti per donare il sangue va il ringraziamento da Rossi e dell'assessore alla salute Stefania Saccardi. Ora è necessario però incanalare questa grande disponibilità e generosità in una corretta programmazione" in quanto il sangue ha una scadenza di 42 giorni ed è necessario "garantire questo supporto anche nelle prossime settimane".