'Torrente in difficoltà' a Luco? L'unione dei Comuni precisa © n.c.
In riferimento alla notizia “Il Bosso a Luco: un torrente in ‘difficoltà’. Fotoracconto” pubblicata in data 27 maggio, l’Unione montana dei Comuni del Mugello ci invia una nota di precisazione che pubblichiamo integralmente (in calce alla nota le nostre considerazioni):
La situazione segnalata nell’articolo non è assolutamente riconducibile a lavori di bonifica del Consorzio ed in particolare di taglio selezionato di vegetazione. Gli interventi di bonifica vengono eseguiti da tecnici specializzati con rimozione di materiale e residui dall’area interessata, sono coordinati dall’ufficio Bonifica dell’Unione dei Comuni e verificati anche con documentazione fotografica ante e post intervento.
L’episodio segnalato nell’articolo è riconducibile a un taglio effettuato da privati. Non si tratta con tutta evidenza di alberi caduti causa maltempo. Si tratta di taglio, come si nota chiaramente dalle foto, praticato alla base delle piante, peraltro giovani e quindi in grado di resistere ancora per molto tempo.
In seguito all’articolo e alla segnalazione dello stesso cittadino che si è rivolto all’Ufficio Bonifica, verrà inoltrata segnalazione alla polizia idraulica per cercare di risalire all’autore dell’intervento nonché verificare se l’intervento stesso sia stato effettuato con autorizzazione o meno.
Si precisa che sul torrente Bosso, nell’ambito dell’attività di bonifica, vengono realizzati periodici lavori di manutenzione. Un prossimo lotto è previsto per questa estate: sarà interessato il tratto dalla località Chisciano fino all’altezza del Villaggio Don Orione, per una lunghezza complessiva di circa 1 km.
L’attenzione che sempre di più i cittadini dimostrano verso il tema della sicurezza idraulica e la cura dell’ambiente è estremamente importante, anche per facilitare l’attività stessa degli enti locali. Tuttavia, per evitare che si alimentino polemiche inesistenti e false informazioni, l’invito è a rivolgersi direttamente all’Ufficio Bonifica dell’Unione dei Comuni sia per segnalazioni che richieste di sopralluoghi e interventi.
Unione Montana dei Comuni del Mugello
Nota della Redazione:
Teniamo a precisare che le informazioni riportate nell'articolo sono tutte vere. Esse sono state segnalate da una cittadina (di cui deteniamo le generalità), la quale si è presa la briga di evidenziare una situazione che versava in tali condizioni da tempo. Nell'articolo non giudichiamo il lavoro effettuato dal Consorzio di Bonifica, ma richiamiamo le competenze in carico a tale ente a cui è demandato tale compito.
Ci spiace rilevare, invece, il "velo" polemico dell'Unione dei Comuni sul fatto che dei cittadini si siano rivolti al nostro giornale anziché rivolgersi all'ente in questione, dimenticando, forse, che la stessa ci ha confermato di aver effettuato segnalazioni in precedenza. Notiamo invece, che solo dopo l'uscita dell'articolo, e la segnalazione effettuata di persona da parte della cittadina, che si è recata direttamente all'ufficio tecnico, sia stata presa in considerazione.
A nostro avviso la nota soprascritta, si sarebbe dovuta chiudere con un ringraziamento alla cittadina, visto il senso civico dimostrato, avendosi presa la briga di segnalare tale problema portandola ad esempio verso la comunità, anziché ipotizzare "polemiche o false informazioni", in quanto polemiche non ne sono state fatte, tantomeno sono riportate false informazioni.
A tal proposito ricordiamo all'Unione dei Comuni, che nei loro cassetti giace da oltre 5 mesi, un nostro progetto rivolto alla "comunicazione d'emergenza" e "comunicazione sociale", proprio con l'obiettivo di avvicinare sempre più il cittadino agli enti preposti visto l'alto numero di lettori che utilizzano OK!Mugello come giornale di servizio per la comunità. Ma per il momento tutto tace.


