
Il governo italiano ha stanziato 63 milioni di euro per sostenere le aree colpite dalle alluvioni in Toscana, con un intervento concreto per la gestione dell'emergenza e dei danni provocati dal maltempo. La decisione, presa dal Consiglio dei Ministri il 9 aprile 2025 su proposta del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci, riguarda le inondazioni che hanno devastato diverse aree della regione tra febbraio e marzo 2025.
In particolare, sono stati destinati 5.700.000 euro a copertura dei danni provocati dal maltempo tra il 12 e il 14 febbraio nei comuni di Isola del Giglio, Monte Argentario, Orbetello, all'Isola d'Elba, nella provincia di Lucca, Pistoia e Prato. A seguito degli eventi eccezionali che hanno colpito la città metropolitana di Firenze e le province di Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia e Prato nel mese di marzo, è stato stanziato un ulteriore contributo di 57.650.000 euro.
Questi fondi saranno utilizzati per coprire le spese urgenti della fase di emergenza, identificata dalla lettera 'A' delle procedure di intervento. Gli interventi di ricostruzione, risarcimento e prevenzione, previsti nelle lettere 'B', 'C', 'D' ed 'E', seguiranno successivamente. La Lega, attraverso le dichiarazioni di Emanuele Camilletti, capogruppo di centrodestra nel comune di Scarperia e San Piero a Sieve, e Giampaolo Giannelli, consigliere del centrodestra e capogruppo Lega nell'Unione Comuni Mugello, ha espresso grande soddisfazione per la rapidità e l’efficacia dell’intervento governativo, che ha risposto con fatti concreti e non solo parole.
Camilletti e Giannelli, entrambi rappresentanti locali dei comuni più colpiti dall'alluvione, si sono detti fiduciosi nell’impegno delle amministrazioni locali per prevenire eventi simili in futuro. Il loro appello è rivolto soprattutto alla Regione Toscana, affinché vengano adottate misure di prevenzione per limitare la portata di questi disastri naturali, per garantire la sicurezza dei cittadini e il rilancio delle attività economiche danneggiate.