Dopo la sospensione forzata causata dai violenti nubifragi nella Regione Toscana, in particolare a Palazzuolo sul Senio, l'undicesima edizione del Trail del Cinghiale è stata ufficialmente rimandata al 2024. La manifestazione, prevista sull'Appennino tosco-romagnolo, ha dovuto fronteggiare non solo le avverse condizioni meteo, ma anche le conseguenze di una precedente alluvione in maggio.
Il Presidente della ASD Leopodistica, Marco Gurioli, ha espresso il suo dispiacere: “Nonostante i mesi di duro lavoro, eravamo pronti a fare festa insieme a 1.300 appassionati di corsa off-road. Verso il tardo pomeriggio del giovedì, il meteo ha virato al peggio trasformando una leggera pioggia in un diluvio, che ha causato l'evacuazione dalla pizzeria dove stavamo cenando e successivamente anche da alcuni alloggi in zone a rischio.”
Sicurezza e Solidarietà Prevalgono Alle prime luci dell'alba, era evidente che il Trail del Cinghiale non poteva aver luogo. Problemi di comunicazione a causa dell'assenza di rete e la necessità di impiegare tutte le forze del soccorso alpino e dell’assistenza sanitaria nelle operazioni di soccorso hanno reso impossibile garantire la sicurezza per lo svolgimento della competizione.
Inoltre, Gurioli ha sottolineato un'altra ragione significativa per il rinvio: “Gareggiare a pochi metri dalle abitazioni alluvionate sarebbe stato per noi emotivamente impossibile. Vogliamo che Palazzuolo sul Senio sia protagonista del Trail del Cinghiale e tornerà ad esserlo. Intanto, grazie ai 200 volontari, siamo riusciti a sbandellare tutti i tracciati per non lasciare alcun rifiuto in natura.”
La comunità del trail running ha risposto con grande solidarietà. Molti partecipanti hanno espresso il desiderio di donare parte dell’iscrizione a sostegno del territorio di Palazzuolo sul Senio. “Abbiamo deciso di introdurre, oltre alle opzioni di rimborso o conferma del proprio pettorale, la donazione per l’acquisto di materiale in favore della Protezione Civile,” ha concluso Gurioli, sottolineando come questi gesti stiano aiutando l'organizzazione a recuperare le energie per il ritorno nel 2024 con rinnovata determinazione.