Trattamento dell’edentulia: dal problema alla soluzione il passo può essere breve. © n.c.
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L’ edentulia, sia essa parziale o totale, si verifica in seguito a carie e parodontite non adeguatamente trattate. Il deterioramento della bocca può avvenire in modo più o meno graduale, ma le conseguenze non cambiano. Il soggetto affetto da edentulia avrà crescenti problemi con la masticazione, la mancanza di denti può inoltre aprire la strada a infezioni di varia natura, alterare i mascellari e incidere sulla fisionomia del volto, infine, il disagio sociale potrebbe lentamente indurlo a isolarsi. Seppur secondaria rispetto alla funzionalità, anche l’estetica del sorriso è un fattore da non sottovalutare.
Vediamo quali strade è possibile percorrere per risolvere il problema in modo soddisfacente e duraturo, ad ogni età.
In base al numero dei denti mancanti, il trattamento dell’edentulia prevede l’utilizzo di protesi mobili o fisse, oppure di entrambe le soluzioni combinate.
La protesi mobile è una struttura metallica che supporta denti in resina, aderisce alle zone gengivali con o senza la presenza di ganci, ha bisogno di una manutenzione periodica e di un’igiene regolare dopo ogni pasto. Dover togliere e mettere la protesi con tanta frequenza non dà al paziente la stabilità desiderata e può creare piccoli disagi durante la masticazione.
Un altro metodo per sostituire i denti mancanti prevede il posizionamento di impianti dentali. Gli impianti costituiscono le radici dentarie artificiali, sono fatti di materiale biocompatibile (titanio) e, una volta inseriti nella gengiva, si legano all’osso attraverso il processo di osteointegrazione.
Quando un’arcata è totalmente priva di denti e l’osso si presenta molto assottigliato, è possibile optare per un impianto che sostenga una protesi rimovibile in modo da renderla più stabile e migliorare la masticazione.
Se mancano più denti in fila, è possibile ricorrere al carico immediato, ovvero fissare stabilmente la protesi agli impianti con la tecnica All on four (Tutto su 4), ripristinando anche in un solo giorno una dentatura completa e funzionale.
Nei casi in cui la quantità di osso non sia sufficiente a garantire la stabilità degli impianti, è possibile riabilitare il mascellare mediante impianti zigomatici, ricorrendo all’inserimento degli impianti nell’osso dello zigomo. Una soluzione molto valida, grazie alla quale è possibile ricostruire un’intera arcata posizionando la protesi fissa in pochi giorni.
Come racconta il protagonista del video, l’inserimento dell’impianto è preceduto da un’accurata pianificazione e nella maggioranza dei casi viene eseguito in anestesia locale. Nel caso di questo paziente affetto da edentulia quasi totale, gli impianti hanno permesso la sostituzione dei denti con una protesi fissa ancorata con una barra di Ackermann. In questo modo ha potuto azzerare i disagi della protesi mobile, riacquistare sicurezza nella masticazione e ristabilire la qualità della sua vita sociale, molto piena e attiva.
Per maggiori informazioni, potete contattare la clinica Iris Compagnia Odontoiatrica di Borgo San Lorenzo tramite il numero 055 8456584, oppure prenotare una visita direttamente online.


