
Firenze, 7 febbraio 2025 – La Polizia di Stato di Firenze ha arrestato in flagranza di reato due cittadini italiani, sorpresi mentre tentavano di truffare una donna di 75 anni con il metodo del “finto carabiniere”.
I due malviventi, entrambi originari della Campania e con precedenti specifici, avevano contattato telefonicamente l’anziana signora spacciandosi per appartenenti all’Arma. Con tono allarmante, le avevano raccontato che il figlio aveva provocato un grave incidente investendo un’anziana e che, per evitargli il carcere, sarebbe stato necessario versare 11.000 euro in contanti e consegnare alcuni gioielli.
Mantenendo la vittima al telefono, i truffatori si sono avvicinati alla sua abitazione per riscuotere il denaro. Tuttavia, grazie alla prontezza del figlio della donna, che ha allertato la Polizia, gli agenti in borghese del Commissariato di Sesto Fiorentino si sono appostati all’interno dell’appartamento.
Non appena i due uomini hanno tentato di ritirare il sacchetto con i proventi della truffa, gli agenti sono intervenuti, bloccandoli prima che potessero fuggire. Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, gli arrestati sono stati condotti presso il carcere di Sollicciano in attesa della convalida del fermo.
Le autorità ricordano che questi raggiri, spesso rivolti agli anziani, sfruttano stratagemmi sempre più sofisticati e fanno leva su stati di shock emotivo delle vittime. La Polizia invita i cittadini a segnalare immediatamente episodi sospetti e a diffidare da richieste di denaro da parte di presunti funzionari delle forze dell’ordine o avvocati.