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L'uso crescente delle tecnologie digitali ha purtroppo portato a un aumento delle truffe online, tra cui phishing, vishing e smishing, che mirano a rubare dati sensibili. L’associazione Codici ha fornito alcuni suggerimenti su come riconoscerle e difendersi.
1. Phishing (tramite e-mail)
Il phishing si verifica attraverso e-mail apparentemente provenienti da fonti affidabili, come banche o servizi online. Questi messaggi chiedono informazioni sensibili come username e password. Suggerimenti di difesa:
- Non rispondere subito all’e-mail e non cliccare su link sospetti.
- Verifica l’autenticità del messaggio contattando direttamente la fonte ufficiale.
2. Vishing (tramite telefonate)
Nel vishing, i truffatori fingono di chiamare da un call center di fiducia, come quello della banca, con l’intento di “avvertire” la vittima di una presunta truffa in corso. Suggerimenti di difesa:
- Non fornire mai dati personali o bancari per telefono.
- Chiudi la chiamata e contatta il numero ufficiale della tua banca per confermare.
3. Smishing (tramite SMS)
Lo smishing avviene tramite SMS in cui si invita la vittima a visitare un sito o chiamare un numero, magari per vincere un premio o usufruire di un’offerta. Suggerimenti di difesa:
- Non cliccare sui link negli SMS da fonti non confermate.
- Controlla il mittente e, in caso di dubbi, elimina il messaggio.
L'associazione Codici offre assistenza ai consumatori che sono stati vittime di frodi online. In caso di bisogno, è possibile contattarli al numero 065571996 o all’indirizzo e-mail [email protected].
