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Tutto quel cibo gettato dal centro di accoglienza di Borgo. Lettrice indignata

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Tutto quel cibo gettato dal centro di accoglienza di Borgo. Lettrice indignata Tutto quel cibo gettato dal centro di accoglienza di Borgo. Lettrice indignata © n.c.
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Le foto di questo articolo sono state scattate questo pomeriggio (lunedì 26 marzo) a Borgo San Lorenzo dalla redazione di OK!Mugello dietro segnalazione di una lettrice indignata per la presenza di notevoli quantità di cibo (ancora confezionato nelle vaschette) abbandonato in parte fuori e in parte dentro al cassonetto dell'immondizia che si trova nei pressi della stazione di Borgo (tra Viale della Repubblica e Piazza Alpigini). Vaschette con razioni pronte che, secondo quanto poi verificato dalla redazione, venivano scaricate da un giovane migrante in grandi sacchi. Giovane che proveniva appunto dal centro di accoglienza. La lettrice è rimasta indignata per le quantità di cibo sprecate e per il fatto che non venga praticato nessun tipo di raccolta differenziata dei rifiuti. Probabilmente i gestori del centro potrebbero essere più accorti, anche in virtù dell'esempio e dell'insegnamento dato ai giovani migranti.

 

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Commenti 14
  • RENZO MARCHETTI

    RINGRAZIO BARBARELLA CHE HA CENTRATO IL CASO CLANDESTINI E APPROVO QUANTO SCRITTO DALLA STESSA.

    rispondi a RENZO MARCHETTI
    gio 5 aprile 2018 03:58
  • Cibo sprecato al Cas. Omoboni condanna: 'Informeremo la Prefettura'

    […] sprechi al centro di accoglienza di Borgo. In riferimento a quanto pubblicato ieri da OK!Mugello (clicca qui) sulle grandi quantit di cibo gettate ancora incartate il sindaco di Borgo San Lorenzo, e […]

    rispondi a Cibo sprecato al Cas. Omoboni condanna: 'Informeremo la Prefettura'
    mer 28 marzo 2018 03:43
  • Barbarella

    Ma mi faccia il piacere! Ma quale razzismo? Non esiste paese pi accogliente dell'Italia DA SEMPRE!! Questi campano alle nostre spalle da anni e grazie all'ex (per fortuna!) governo Renzi che firm un accordo con l'Ue affinch tutti i clandestini, che per la cronaca sono solo il 5% che scappano dalle guerre, venissero sbarcati sulle nostre coste. Addirittura la nostra guardia costiera era autorizzata (per non dire obbligata) ad andare a prenderli sulle coste libiche e tutto questo per avere in cambio cosa? I famosi 80 euro al mese che Renzi, con grande 'generosit', elargiva agli italiani bisognosi!! Mi levi una curiosit: fino ad oggi lei quanti ne ha ospitati a casa sua???

    rispondi a Barbarella
    mer 28 marzo 2018 11:12
  • Barbarella

    Non credo proprio che il cibo sia stato consegnato dopo la scadenza. Mi risulta invece, detto anche da un'operatrice del centro stesso, che questi cosiddetti migranti e che io chiamo invece clandestini, perch quello che sono senza nascondersi dietro un finto buonismo dilagante, si sentono autorizzati a denigrare, disprezzare e maltrattare tutto ci che italiano e che viene loro offerto. Se a loro non piace il nostro cibo e la disponibilit,sia di tempo che di mezzi, anche economici, che abbiamo avuto nell'accoglierli nel nostro paese e nel salvargli spesso la pelle, che vadano altrove e noi ce ne faremo felicemente una ragione!

    rispondi a Barbarella
    mer 28 marzo 2018 11:03
  • MASSIMILIANO CACIOLI

    Certo, ora gli facciamo anche i menu' personalizzati, magari la mattina passa un addetto a sentire cosa gradiscono per pranzo i signori

    rispondi a MASSIMILIANO CACIOLI
    mer 28 marzo 2018 09:05
  • VANNA CAVACIOCCHI

    Bla... bla.....bla! Che in Italia il razzismo sia non pi strisciante, ma conclamato evidente anche ad un cieco, ma che si continui a propinare alle Persone ospitate cibo italiano dopo anni di permanenza nella nostra terra mi sa tanto di voglia di nuocere. Se vale per noi il non mangiare il cane in Thailandia.........vale anche per loro non mangiare cibi sconosciuti e magari inquinati da presenze suine nel confezionamento e negli utensili di cottura. Riunire a concerto gli Utenti e chiedere loro quali sono i cibi che pi gradiscono ed invitarli a cucinarli in modo proprio, potrebbe essere una alternativa valida e soprattutto meno dispendiosa.

    rispondi a VANNA CAVACIOCCHI
    mar 27 marzo 2018 07:31
  • Tony

    Le cooperative si arricchiscono comunque, non certo colpa dei migranti ma di chi li gestisce

    rispondi a Tony
    mar 27 marzo 2018 04:42
  • Cibo sprecato al Cas. Omoboni condanna: 'Informeremo la Prefettura' – OK!Mugello

    […] sprechi al centro di accoglienza di Borgo. In riferimento a quanto pubblicato ieri da OK!Mugello (clicca qui) sulle grandi quantit di cibo gettate ancora incartate il sindaco di Borgo San Lorenzo, e […]

    rispondi a Cibo sprecato al Cas. Omoboni condanna: 'Informeremo la Prefettura' – OK!Mugello
    mar 27 marzo 2018 04:17
  • franca

    Mi piacerebbe sentire i responsabili del centro accoglienza, del perch accadono situazioni cos vergognose. Se la popolazione esasperata la colpa di chi ?

    rispondi a franca
    mar 27 marzo 2018 03:58
  • carlo

    Che dire, senza parole....E' la politica senza controllo che ci ha portato a questo !! alla faccia nostra e di tutto quello che paghiamo in tasse e servizi !!

    rispondi a carlo
    mar 27 marzo 2018 12:39
  • antonio

    mi pare ci sia poco da commentare, vista la situazione di tanti pensionati italiani che non hanno soldi a sufficienza per fare la spesa.

    rispondi a antonio
    mar 27 marzo 2018 08:25
  • MASSIMILIANO CACIOLI

    Vergogna, ci sono gli Italiani a rovistare nei cassonetti, anziani che non arrivano a fine mese, e questi si permettono di gettare via cibo pagato da noi

    rispondi a MASSIMILIANO CACIOLI
    mar 27 marzo 2018 08:24
  • ec

    la raccolta differenziata non viene fatta da questi ospiti, tutte le mattine intorno alle 7 vengono con dei sacchi neri enormi e li buttano nell'indifferenziata, si sente che dentro ci sono bottiglie.. gli altri cassonetti rimangono vuoti visto che le regole valgono x noi dovrebbero valere anche x loro...

    rispondi a ec
    mar 27 marzo 2018 08:00
  • Piero

    Qualcuno potrebbe obiettare che la pasta al pesto era scaduta, come si vede dalla foto (25.03.2018). Ma questo nulla toglie all'indecenza del fatto e della persone tutte coinvolte.

    rispondi a Piero
    lun 26 marzo 2018 10:12