Un sentiero che unisce fede, storia, ambiente e possibilità di sviluppo turistico. Un turismo “slow” che fa del lento camminare in luoghi distanti dalle strade di grande comunicazione, di riflessione e meditazione e di disconnessione dal frenetico incedere della società moderna, i suoi punti di forza. La grande crescita della Via degli Dei degli ultimi anni, la creazione di nuovi sentieri e la valorizzazione di altri ha trovato a Barberino una suggestiva unione con il recupero di una tradizione vecchia di oltre 600 anni. Sarà inaugurato domenica 15 luglio, con una prima escursione, “La via di Don Donato”, un sentiero che unisce Cirignano, frazione di Barberino che si inerpica sul pre Appennino, al Santuario di Boccadirio. Il progetto, fortemente voluto dall’Amministrazione in collaborazione con la Parrocchia, grazie anche all’impegno di Don Stefano, ha visto lavorare fianco a fianco l’Ufficio Sviluppo Economico ed il Club Alpino Italiano, che ha provveduto a ritracciare e rendere praticabile il percorso, segnalato con una apposita cartellonistica che ne ripercorre anche la storia. Il percorso, che sale fin sopra i mille metri e che si intreccia viaggiando parallelo alla Variante di Valico, offre panorami mozzafiato consentendo di godere a pieno dell’Appennino tosco emiliano. Tutto, come detto, va a recuperare una antica tradizione ed a valorizzare una figura importante come quella di Don Donato Nutini, nato a Baragazza nel 1471 e morto proprio a Cirignano nel 1548. A circa 10 anni, il 16 luglio 1480, ebbe la straordinaria ventura di contemplare l'apparizione della Vergine. Quando nel 1531, diventò parroco a Cirignano, Don Nutini aveva circa 60 anni, e vi rimase per altri 17, fino alla morte. Un pellegrinaggio che ha origini lontane: un tempo, a metà del mese d’agosto, con il solleone che batteva a picco sulla piana del Mugello, era tradizione di molte famiglie del luogo quella di prepararsi al pellegrinaggio fino al Santuario della Madonna di Boccadirio. Un’immagine della Vergine, realizzata dalla scuola di Andrea della Robbia, acquisì presto fama di essere miracolosa: moltissime persone cominciarono ad affluire al santuario per pregare di fronte all’icona. In ricordo dei fatti, il 15 agosto, nella festività dell’Assunta, molti credenti provenienti dalla città di Prato e dal territorio del Mugello percorrono questo cammino che unisce Cirignano a Bocca di Rio, camminando per l’intera giornata. Domenica 15 Luglio dunque partenza da Cirignano alle 6.30 con S.Messa a metà percorso ed arrivo a Boccadirio per l'ora di pranzo. L’iniziativa, che prevede per i partecipanti rientro con mezzi propri, si concluderà alle 15 con la recita del Rosario. “Un momento importante, spiega il vicesindaco ed assessore al turismo del Comune di Barberino, Sara Di Maio, che si inserisce nel quadro della promozione del territorio nella direzione della sostenibilità e che unisce due territori, attraversando luoghi meravigliosi, legati da una storia importante come quella di Don Donato, rafforzata in secoli di devozione mariana. Grazie al prezioso lavoro degli uffici, del CAI e la collaborazione della Parrocchia di Barberino, abbiamo dato gambe ad un bel progetto. Uno step che si inserisce in un progetto molto più ampio, che proseguirà nei prossimi tempi, con la concentrazione di risorse nella valorizzazione dei nostri sentieri”.