OK!Valdisieve

Unione dei Comuni del Valdarno e della Valdisieve. Pubblicato il nuovo avviso pubblico per il Contributo affitti 2024

Sarà necessaria anche la copia di una ricevuta di affitto pagata nel corso dell'anno 2024 la quale dovrà contenere in modo inequivocabile...

  • 80
contributi agli affitti contributi agli affitti © OKNews24
Font +:
Stampa Commenta

E' stato pubblicato nella giornata di oggi, Venerdì 25 ottobre 2024, l'avviso pubblico che riguarda l'assegnazione di contributi a sostegno degli affitti per l'anno 2024 all'interno dei comuni e dei territori che fanno parte dell'Unione dei Comuni del Valdarno e della Valdisieve. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate online, tramite identità digitale (SPID) entro il 23 novembre. Di seguito tutti i documenti necessari per la compilazione della domanda online.

Copia di un documento di identità in corso di validità da associare allo SPID; copia del permesso CE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) o permesso di soggiorno, in corso di validità, per i cittadini di uno stato non aderente all'Unione europea; Attestazione ISEE in corso di validità per l'anno 2024; Contratto di locazione; Documentazione che attesti la registrazione annuale del contratto o l'adesione all'opzione della cedolare secca.

Sarà necessaria anche la copia di una ricevuta di affitto pagata nel corso dell'anno 2024 la quale dovrà contenere in modo inequivocabile i seguenti dati: nome e cognome sia di chi effettua il pagamento e sia di chi lo riceve, l'importo, il periodo di riferimento, l'ubicazione dell'immobile e una firma leggibile. La copia della ricevuta dovrà essere in regola con l'imposta di bollo. In alternativa è possibile mandare una copia dei pagamenti effettuati tramite transazione di tipo bancario e/o postale, sarà sufficiente esibire documentazione attestante il pagamento dei canoni di locazione prodotta dall'Istituto di credito che ha gestito la transazione finanziaria.

Inoltre, dovrà esserci un provvedimento di separazione omologato dal Tribunale o un provvedimento di separazione in corso. Dovranno inoltre essere presentati: documenti attestanti attestanti l’eventuale procedura di pignoramento; documenti attestanti l’eventuale indisponibilità dell’immobile posseduto; documenti attestanti l’eventuale inagibilità dell’alloggio posseduto, rilasciata dal Comune o altra autorità e dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante la fonte accertabile di sostentamento da parte del soggetto interessato e/o di chi presta l'aiuto economico e/o l'aiuto economico da parte del Servizio Sociale del Comune (nel caso di ISE incongrua o pari a zero).

Lascia un commento
stai rispondendo a