Notizia flash - Secondo quanto riporta oggi (venerdì 15 luglio) il quotidiano La Repubblica nella sua versione online un impianto di smaltimento rifiuti a Molin del Piano (Pontassieve) è stato posto sotto sequestro nel corso di un anno per una inchiesta della Dda fiorentina.
In particolare sembra che siano state riscontrate (secondo le accuse) ‘molteplici attività di natura delittuosa inerenti la gestione illecita dei rifiuti. E per questo il GIP, secondo Repubblica, avrebbe fatto mettere i sigilli. Interdizioni per un anno anche per i tre amministratori dell’azienda e sequestro di disponibilità finanziarie per circa 6 milioni di euro.
L’indagine era partita in seguito ad un accertamento di Arpat del 2020, dal quale erano emerse, scrive Repubblica, pesanti criticità nella gestione e nello smaltimento degli scarti. Tra le altre cose sarebbero state contestate anche attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti.