Via Francigena. La metà del cammino
Quella di domenica (28 giugno) è stata, per Marco, la nona tappa: da Gambassi Terme a San Gimignano. Simile a quello di sabato, un percorso con un "continuo sali e scendi tra le campagne con tanti filari di viti e diverse strutture turistiche". Un cammino dolce ed allietato, nell'ultimo tratto, da un collega ed amico. "E' bello vedere l'attenzione di amici e conoscenti rispetto a questo mio pellegrinare". All'arrivo a San Gimignano, dopo un'eccellente accoglienza al Monastero di San Gerolamo, è facile rendersi conto che questa "non è solo la città delle torri, ma anche quella dello zafferano e da tempo è tornata ad avere una grande attenzione alla Via Francigena. Del resto la città deve a quella infrastruttura gran parte della sua ricchezza e del suo sviluppo". Quella di lunedì (29 giugno) è stata un'altra bellissima tappa, una delle più suggestive percorse sin ora, che si è snodata tutta in Val d'Elsa fino a raggiungere Monteriggioni. Due le soste lungo il cammino. A Quartana per spezzare la mattinata e poi nell'incantevole Strove. Questa è la decima tappa, quella che segna la metà del cammino per il nostro pellegrino e ad accoglierlo c'è Monteriggioni "con il suo borgo che sembra un piccolo gioiello ...] stretto dentro le mura e le sue 14 torri". Quella odierna, è l'undicesima tappa per Marco e sarà quella che vedrà Siena come grande protagonista. Alcune immagini dalla nona e decima tappa.


