Dodici nomi, sette donne e cinque uomini, con ben cinque candidati con meno di trent’anni: è questo il mix di candidati a sostegno di Filippo Carlà Campa, sindaco uscente che si ripresenta con la lista civica ‘Vicchio Vive’. Capolista è Rebecca Bonanni, 28 anni, studentessa. Assessore dal 2022 a oggi, è iscritta ed ex membro del direttivo del Partito Democratico di Vicchio, presidente del Consiglio comunale dal 2019 al 2021, membro della giunta della Società della salute del Mugello dal 2022 e referente del tavolo sulle Politiche giovanili. Della giunta uscente del Comune di Vicchio fanno parte anche Laura Bacciotti (commercialista 56enne, ricopre il ruolo di vicesindaco e assessore al bilancio) e Sandra Pieri (libera professionista di 48 anni, è assessora dal 2019 e presidente della Commissione pari opportunità di Vicchio, della Consulta tematica sulla scuola e del Comitato gemellaggi).
A fianco di Carlà Campa anche l’imprenditrice Sabrina Landi, 53 anni, consigliera comunale dal 2019 e presidente della Prima commissione consiliare.
Molte le new entry della politica, tra cui quattro under 30: Thomas Autolitano (20 anni), studente e campione di pattinaggio attivo nelle associazioni del territorio; Giulia Celi, studentessa 20enne impegnata nel mondo dell’associazionismo, Chiara Di Censi, 25 anni, tecnico amministrativo e Lorenzo Bellucci, agente di commercio di 27 anni. Prima volta da candidata anche per Arianna Mirri, 45 anni di professione imprenditrice. Completano la lista Emilio Saccomani, impiegato tecnico 51enne, il bancario sessantenne Maurizio Morandi e Luciano Petti, artigiano di 71 anni, già segretario del Partito Democratico di Vicchio.
“Sono orgoglioso di svelare i dodici nomi che compongono la squadra di ‘Vicchio Vive’ - spiega il candidato sindaco, nonché primo cittadino uscente Filippo Carlà Campa -. Un gruppo ben assortito, in grado di rispecchiare le varie anime del paese e che unisce la freschezza dei giovani che si affacciano per la prima volta nel mondo della politica all’esperienza di chi ha già dimostrato di saper ben amministrare la cosa pubblica. E’ proprio con questo mix di novità e consapevolezza, di età e professioni diverse, ma unite da valori comuni che ci presentiamo ai vicchiesi: la nostra lista rappresenta il tessuto socio-economico del paese e siamo felici che negli incontri che abbiamo iniziato a fare nelle frazioni, con le associazioni e le categorie economiche questo legame sia chiaro e venga apprezzato da tutti”.