
Il Coordinamento Fratelli d’Italia Mugello solleva dubbi sulla revoca del Giottino d’Oro assegnato nel 2003 alla Cooperativa Il Forteto dal Comune di Vicchio. L'onorificenza, attribuita all'epoca dall’allora Sindaco Alessandro Bolognesi, era stata conferita come riconoscimento per il presunto ruolo della cooperativa nell’accoglienza e nel recupero di minori in difficoltà. Tuttavia, gli sviluppi giudiziari successivi hanno svelato un quadro ben diverso, culminato con l’arresto e la condanna di Rodolfo Fiesoli e il rinvio a giudizio di altri membri della comunità per reati di maltrattamenti e violenze.
Il 20 maggio 2013, la Consigliera Caterina Coralli presentò una mozione per revocare il riconoscimento, evidenziando l'incompatibilità dell'onorificenza con le gravi vicende emerse. A distanza di oltre dieci anni, Fratelli d’Italia Mugello chiede chiarezza al Comune di Vicchio: la revoca è stata effettivamente formalizzata oppure no?
"Non possiamo non riconoscere il coraggio e la determinazione della ex Consigliera Coralli – si legge nella nota del partito – che si è battuta affinché fosse fatta giustizia per le vittime del Forteto. Il suo impegno è stato un esempio di coerenza e responsabilità istituzionale".
Ora, Fratelli d’Italia sollecita un intervento immediato dell’amministrazione comunale per fare piena luce sulla questione e, nel caso in cui la revoca non sia mai stata ufficializzata, chiede che venga presa una decisione netta e definitiva.
"L’amministrazione comunale di Vicchio – concludono dal Coordinamento FdI Mugello – deve esprimersi ufficialmente e fornire risposte certe su una vicenda che non può restare nell’ombra, per rispetto della memoria delle vittime".