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Vandali in azione al campetto da gioco di Santa Maria a Vezzano

Il campetto, proprietà della parrocchia, è tenuto in via amatoriale da un gruppo di ragazzi. Non sarebbe la prima volta che è oggetto di vandalismo

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Vandali in azione a Santa Maria a Vezzano Vandali in azione a Santa Maria a Vezzano © OK!Mugello
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E’ di pochi giorni la notizia, riportata anche da Ok!Mugello (clicca qui), di un atto di vandalismo verso la struttura di Castellonchio sopra Grezzano, dove si trova la sede del Gruppo Scout di Borgo San Lorenzo. Ora giunge sul nostro tavolo altra denuncia di atti di vandalismo verso la struttura sportiva del piccolo campo sportivo di Santa Maria Vezzano. Questo gruppo di amici (alcuni hanno giocato anche in prima squadra di società calcistiche mugellane), sono diversi anni che puntualmente la domenica mattina si ritrovano in quel luogo, per stare insieme giocando a pallone in uno spirito di amicizia amatoriale che non è mai venuto meno.

A loro spese tengono  il campo di gioco in ordine, così la piccola struttura adibita a spogliatoio, servizio questo che è anche fruibile da tutta la comunità di Santa Maria. Non ci sono mai stati problemi - ci dicono  questi amici – ma da tre anni a questa parte i vandalismi si sono susseguiti. Più di una volta è stato lasciato aperto il rubinetto dell’acqua e giustamente la parrocchia (proprietaria del piccolo campo sportivo) lo ha chiuso, e per i giocatori – e non solo loro – l’acqua è essenziale.

Poi ecco che le due piccole stanze (una chiusa a lucchetto) della struttura soggette a vandalismi; bottiglie di birra rotte, vetri sparsi in terra, cartoni di pizza, escrementi, segni di bruciato, addirittura segato un albero segato che è caduto sul tetto e quant’altro.

L’altro giorno la struttura con il lucchetto è stata forzata e le casacche dei giocatori sono state trovate in terra tutto piene di fango, come pestate, senza contare poi il terreno di gioco usato per moto da cross, determinando grosse buche, lamiere piegate ed altri danni.

Questi amici con tanta pazienza ed altrettanta volontà, hanno sempre cercato di rimediare a questi vandalismi, ma questa volta hanno creduto opportuno – ed hanno fatto bene – denunciare all’opinione pubblica questo stato di cose. Certo ci sono persone che cercano con buona volontà di restaurare, recuperare, risistemare e riordinare; mentre per altre persone il credo è quello di rompere, vandalizzare, distruggere, spaccare: è questa purtroppo è la realtà. Il nostro giornale è e sarà sempre presente. Lasciamo ai nostri cari lettori di trarne le loro deduzioni.
         

 

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